In attesa della finale di Coppa svizzera, che verrà giocata al St-Jacob di Basilea domenica 7 giugno, e che vedrà contrapposti i renani padroni di casa ai vodesi del Sion, andando a chiudere definitivamente la stagione calcistica elvetica, la Reiffeisen Super League ha fornito alcuni dati statistici, relativi al torneo appena concluso.
517 le reti complessive segnate (tra le quali 9 autoreti): 289 in casa e 228 in trasferta. Interessante anche l’analisi delle frazioni di tempo nelle quali sono stati realizzati i gol: manco a dirlo, il quarto d’ora finale risulta essere il più prolifico (90 le volte nelle quali le squadre sono andate a segno), ma è interessante il dato delle reti segnate nel recupero: ben 29! Shkelzen Gashi del Basilea si è laureato capocannoniere (22 i centri, 1 volta su rigore), mentre Moussa Konaté, attaccante senegalese del Sion, è il giocatore autore del maggior numero di conclusioni nello specchio della porta: 48 (16 le reti segnate). Lo stesso Konaté, classe 1993, un passaggio anche in Italia nel Genoa (stagione 2013/14, 26 presenze e 1 gol), vanta la percentuale più elevata di gol segnati rispetto a quelli complessivamente realizzati dalla propria squadra: 34%. Dario Lezcano, centrocampista del Lucerna, detiene invece un record meno prestigioso, vale a dire quello del giocatore più sfortunato nelle conclusioni: nel corso della stagione appena conclusa, infatti, ha colpito cinque pali e una traversa. Ha comunque messo a segno 12 reti in 33 incontri disputati. Tre, invece, i portieri che vantano il maggior numero di rigori parati: Jöel Mall dell’Aarau, Peter Jehle del Vaduz e infine Tomáš Vaclík, portiere del Basilea campione. Tutti hanno respinto due calci di rigore.
I calciatori utilizzati sono stati complessivamente 263, di 44 nazionalità differenti. Le prime tre nazioni più rappresentate sono la Svizzera (ovviamente) con 173 giocatori; seguono la Francia (10) e la Germania (7) e, via via, tutte le altre. Il giocatore utilizzato più anziano è stato Pavel Pergl del Vaduz, ceco, nato il 14/11/1977; il più giovane, Robin Huser del Basilea, svizzero, nato il 24/1/1998. I più sanzionati del torneo sono stati Stéphane Grichting del Grasshopper (che con la fine della stagione ha annunciato il proprio ritiro dal calcio giocato) ed Everton Luiz del San Gallo, che hanno rimediato entrambi dieci ammonizioni e due espulsioni. Yvon Mvogo, portiere dello Young Boys, è il giocatore che vanta il maggiore minutaggio complessivo disputato in campionato: è stato in campo per 3150 minuti. Contando invece le presenze, oltre a lui hanno disputato 35 incontri anche Kim Jaggy, difensore dell’Aarau, e Michael Lang, giocatore del Grasshopper, anch’esso difensore.
A livello di prestazioni di squadra, i numeri dicono che il maggior possesso di palla è stato ottenuto dal Basilea (con una media del 56%), mentre in questa particolare classifica i peggiori sono stati i rossoneri dell’Aarau (con il 45%), vale a dire la prima e l’ultima in graduatoria: un dato che Pepp Guardiola apprezzarebbe sicuramente. Il Grasshopper ha saputo creare 207 occasioni da gol (dato forse non proprio oggettivo, ma prendiamolo così come ce lo fornisce la Lega Calcio Svizzera): tuttavia, a fronte di questo numero apparentemente elevato di azioni d’attacco importanti, le reti segnate sono state solamente 50 (e 56 quelle subite). L’ottavo posto in classifica, appena sopra le squadre in lotta per non retrocedere, per le cavallette, la mesta e logica conseguenza. Le ammonizioni complessive sono state 809, le espulsioni 43. Zurigo e Sion sono state le squadre più indisciplinate (104 le ammonizioni ed espulsioni complessive rimediate per entrambe le squadre). Lo stesso Zurigo ha saputo segnare il numero maggiore di reti su palla inattiva: 12.
Chiudiamo con i dati relativi al numero di spettatori, che sono stati complessivamente 1.956.021. La partita che ha visto la maggior affluenza di pubblico è stata quella che ha deciso l’assegnazione della vittoria finale al Basilea, vale a dire quella tra i rossoblù e lo Young Boys, giocata il 17 maggio e terminata 0-0: all’incontro hanno assistito 34.231 spettatori. La Raiffeisen Super League dà quindi appuntamento agli appassionati per il mese di luglio: i calendari della prossima stagione saranno invece disponibili per la metà del mese corrente.