Basket Serie A – Playoff: Gentile non basta a Milano, Sassari va 2-1 nella serie (84-76)

Con un break nel terzo quarto, Sassari fa sua gara 3 e si porta in vantaggio nella semifinale scudetto. Milano troppo Gentile dipendente: difficile vincere ai playoff con due soli uomini in doppia cifra. Appuntamento a dopodomani: serie più aperta che mai. 

Palla a due e la Dinamo, dinamica e aggressiva, graffia la partita. Milano è un po’ intontita dal ritmo della banda Sacchetti, che spende tanto in difesa e spinge altrettanto nella metà campo meneghina: l’avvio di gara è tutto di Lawal, che schiaccia e tiene in alto i suoi. Prima di ritrovare i meccanismi di gioco, l’Olimpia vive grazie a Gentile, che da fuoriclasse vero si costruisce i tiri che vuole (-4 al 5′). Poi sono Brooks e Sanders a infiammare il PalaSerradimigni, zittito in verità dal solito Gentile e dal 15-15 firmato dall’arco dal redivivo Kleiza.

Nel secondo periodo Sassari perde razionalità, e la polveri bagnate dalla lunga non aiutano; gioca meglio Milano, che prende confidenza e mette la freccia: Cerella in lunetta fa 23-26 e poco dopo Ragland timbra ancora. Se Lawal e Kadji riducono il gap, la Dinamo perde la bussola: Samuels all’ultimissimo istante firma il +4 e ridono i campioni d’Italia (39-43 al 20′).

L’avvio di ripresa ricorda il principio di gara: Sassari ubriaca Milano, Logan e Dyson accorciano le distanze (42-43 al 22′). Se Lawal riprende il discorso del primo tempo, l’Olimpia è meno fluida e l’azione passa sempre per Gentile: vero che il capitano è in serata di grazia, ma non basta. Così la Dinamo, che dalla lunga forza meno del solito e va spesso nel pitturato, vola e alla terza sirena il tabellone sorride, dopo le fatiche del secondo quarto.

Ultima frazione e ti aspetti che gli ospiti, prima o poi, facciano valere la panchina più lunga. È Sassari invece ad allungare condurre le danze (Sosa vale il 67-60), mentre i biancorossi sono Gentile o poco altro: al 38′ è 79-79 ma è l’ultimo acuto, Sassari è inarrestabile.

Grazie alla spallata nel terzo e alla maturità nel quarto quarto, la Dinamo si porta in vantaggio nella serie (2-1), nella gara forse più delicata: difficilmente si sarebbe ripresa da una sconfitta in gara 3, con la semifinale ora più aperta che mai. A Milano occorre ritrovare la lucidità di gara 2 e ritrovare coesione di squadra. Magari cambiando qualcosa a livello di rotazioni, per non mancare di lucidità nel momento decisivo.

SASSARI-MILANO 84-76
Sassari: Dyson 16, Logan 10, Sanders 14, Brooks 12, Formenti 5, Lawal 19, Sosa 6, Sacchetti, Chessa ne, Vanuzzo ne, Devecchi, Kadji 2. All. Sacchetti.
Milano: Moss 4, Kleiza 6, Hackett 3, Ragland 6, Gentila 27, Elegar 8, Cerella 2, Gigli ne, Brooks 6, Melli, Samuels 15, Tabu ne. All. Banchi.
Arbitri: Taurino, Lanzarini, Di Francesco
Parziali: 20-17, 39-43, 65-60.