Home » Verso Canada 2015: uno sguardo al Gruppo B

A sei giorni dall’inizio della settima edizione dei campionati mondiali di calcio femminile in Canada, analizziamo i sei gironi in cui sono suddivise le 24 Nazionali partecipanti. Proseguiamo con il Gruppo B, che vedrà protagoniste le africane della Costa d’Avorio assieme a Germania, Norvegia e Thailandia.

Ovviamente è d’obbligo partire analizzando a raggi X la compagine tedesca, senza dubbio una delle corazzate del calcio femminile. La Germania ha partecipato a tutte le 7 edizioni della competizione, arrivando fino in fondo nel 2003 e nel 2007. Già nelle qualificazioni la squadra tedesca si è dimostrata temibile, stravincendo il proprio girone con 10 successi in altrettanti incontri. La squadra allenata da coach Neid ormai dal lontano 2005 è un mix perfetto di giocatrici affermate come la neo campionessa d’Europa Celia Sasic e l’esperto portiere Nadine Angerer, e giovani promettentissime come le ventitreenni Maroszan e Kemme. Sicuramente la favorita per il primo posto nel girone.

PROBABILE FORMAZIONE (3-4-3): Nadine Angerer; Bianca Schmidt, Saskia Bartusiak, Annike Krahn; Simone Laudehr, Dzsenifer Maroszan, Lena Goessling, Tabea Kemme (Melanie Behringer); Celia Sasic, Anja Mittag, Alexandra Popp (Pauline Bremer).

Dietro le temibili tedesche, è d’obbligo piazzare la sempre ostica Norvegia, che già nell’europeo di 2 anni fa fece lo scherzetto alle tedesche sopravanzandole nel girone. Ed è proprio sull’ossatura di quella nazionale capace di arrivare alla finale che il coach Pellerud conterà per questo mondiale. La tegola pesante è rappresentata dal forfait dell’ultim’ora di Caroline Hansen, giocatrice capace di assurgere a elemento chiave della squadra nonostante sia appena ventenne. In sua assenza toccherà alle veterane Hjelmseth e Gulbrandsen guidare la nazionale norvegese, che conta molto sull’esplosione definitiva di Ada Hegerberg in attacco e su un’ottima difesa.

PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Ingrid Hjelmseth; Marita Lund, Nora Holstad Berge, Maria Thorisdottir (Gry Tofte Ims); Maren Mjelde, Solveig Gulbrandsen, Lene Mykjaland, Kristine Minde, Emilie Haavi (Anja Sostenvold); Isabell Herlovsen (Elise Thorsnes), Ada Hegerberg.

Le africane della Costa d’Avorio invece sono alla loro prima partecipazione in coppa del mondo e ci sono arrivate battendo a sorpresa il Sudafrica nello spareggio finale per guadagnarsi l’ultimo posto disponibile. La squadra allenata da Clementine Traore ha in Josee Nahi la sua giocatrice più rappresentativa, ma per il resto si affida a un collettivo che funziona bene, ma che ovviamente va ancora testato nel palcoscenico più importante. La Nahi è anche, insieme a Ines N’Rehy, l’unica giocatrice a giocare in Europa tra le africane. Toccherà a loro guidare la squadra nel girone. Non sono ovviamente le favorite, ma hanno le carte in regola per sorprendere.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2): Lydie Saki; Djelika Koulibaly, Fatou Koulibaly (Fernande Tchetche), Miriam Diakite, Raymonde Kacou; Christine Lohoues, Rita Akaffou, Ida Guehai (Binta Diakite), Nadege Essoh (Rebecca Elloh); Ines N’Rehy (Ange Nguessan), Josee Nahi.

Anche l’ultima formazione del gruppo è all’esordio assoluto nella competizione, e si tratta della Thailandia. La formazione asiatica si è qualificata in virtù della vittoria per lo spareggio valevole per il quinto posto nella coppa d’Asia. Decisiva la doppietta di Kanjana Sung-Noeng, che ha permesso alla squadra di imporsi per 2-1 sul Bangladesh. Proprio l’ala ventottenne è una delle giocatrici più temibili per la formazione asiatica, insieme alla punta Nisa Romyen e all’altra centrocampista Naphat Seesraum. Anche in questo caso comunque non si può parlare certo di una favorita. Ma comunque è una compagine da non prendere sottogamba.

PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Waraporn Boonsing; Ainon Phancha, Darut Changplook, Sunisa Srangthaisong (Douangnapa Sritala), Natthakarn Chinwong; Naphat Seesraum, Silawan Intamee (Anootsara Maijarern); Kanjana Sung-Noeng, Wilaiporn Boothduang (Orathai Srimanee), Taneekarn Dangda (Alisa Rukpinij); Nisa Romyen.

IL CALENDARIO

Martedì 7 Giugno (Ottawa)

Norvegia- Thailandia ore 13:00

Germania-Costa d’Avorio ore 16:00

Giovedì 11 Giugno (Ottawa)

Germania-Norvegia ore 16:00

Costa d’Avorio-Thailandia ore 19:00

Lunedì 15 Giugno

Thailandia-Germania ore 15:00 (Winnipeg)

Costa d’Avorio-Norvegia ore 17:00 (Moncton)