La prima giornata del Girone E del Mondiale Under 20 2015 si apre con due partite ricche di gol e spettacolo. Nella prima gara, l’Ungheria irride la Corea del Nord col risultato di 5-1. Brutta prestazione per la Nazionale socialista, che palesa enormi problemi di organizzazione difensiva e un portiere al di là del bene e del male. I gol sono quasi fotocopiati: cross in mezzo, difensori a maglia larga e ungheresi che spuntano da tutte le parti, sfoggiando una velocità di pensiero e movimento che sembra inarrivabile per la retroguardia avversaria. Molto pregevole, tra gli altri, il terzo gol di Bence Mervó, anche se realizzato con lo sbaraglio arretrato più totale: il giovane magiaro scarta il portiere e deposita in rete da posizione defilatissima. Non bisogna però essere ingenerosi con i coreani, che hanno saputo manovrare con maestria a tratti e proporsi davanti alla porta. Il gol di Ju-Sung Choe è frutto della velocità del suo realizzatore, che brucia Kecskés e deposita in rete dopo il colpo di testa smarcante di Jong-Hyok So.
La seconda partita è di tutt’altro calibro e vede contro due delle grandi squadre di questi Mondiali Under 20: il Brasile ha la meglio sulla Nigeria campione d’Africa per 4-2. Una partita veloce, di grande intensità, molto offensiva e divertente. Gli scout di mezzo mondo sono radunati per osservare due delle più grandi fucine di talenti del mondo, che mettono subito in mostra la propria merce. I verdeoro passano con Gabriel Jesus, ben smarcato da Joao Pedro, ma il risultato viene ribaltato da Yahaya: prima fornisce un filtrante coi fiocchi a Success Isaac, poi fulmina Jean con una gran botta da fuori. Il Brasile si risveglia con Judivan (difesa sempre tagliata dai fendenti dalle fasce) e poi trova un fedele alleato nel portiere Enaholo, che subisce l’ipnosi di Boschilia: prima non interviene su un rasoterra che bacia il palo e si insacca, poi si fa passare sotto la pancia un altro tiro del fantasista numero 8, poi corretto in rete da Judivan. La retroguardia nigeriana può essere un serio ostacolo per gli africani in questi Mondiali Under 20: tutto passa dalla sfida con l’Ungheria, Nazionale che va a generazioni. E forse quest’anno è quello buono.
Classifica Girone E
Ungheria 3 – Brasile 3 – Nigeria 0 – Corea del Nord 0
COREA DEL NORD-UNGHERIA: 1-5 (1-2)
Corea del Nord (4-4-2): J. H. Cha; M. S. Ro, Kuk-Chol Kim, H. S. Min, C. S. Pak; Kwang-Jin Kim (59′ Yu-Song Kim), Un-Chol Ri, Chol-Min Kim, K. M. Jo (86′ Song-Sun Kim); J. H. So, J. S. Choe. All.: Ye-Gun An
Ungheria (4-2-3-1): Székely; Osváth, Kecskés, Lenzsér, Tamás; Vida, Berecz (46′ A. Nagy); Kalmár, Németh (46′ Forgács), Zsótér; Mervó (85′ D. Nagy). All.: Storck
Arbitro: Henry Bejarano (Costa Rica)
Marcatori: 17′, 49′ e 82′ Mervó (U), 32′ J. S. Choe (C), 33′ Kalmár (U), 60′ Forgács (U)
Note: ammonizioni: –
NIGERIA-BRASILE: 2-4 (2-2)
Nigeria (4-3-1-2): Enaholo; Muhammed, Ndidi, Bello, Mustapha; Yehaya (73′ Godwin), Matthew, Ifeanyi; Iheanacho (75′ Sokari); Awoniyi, Isaac. All.: Garba
Brasile (4-2-3-1): Jean; Joao Pedro, Marlon, Lucão, Jorge; Danilo, Alef; Gabriel Jesus, Pereira (46′ Boschilia), Marcos Guilherme (77′ Malcolm); Judivan (90′ Jajá). All.: Rogério Micale
Arbitro: Daniele Orsato (Italia)
Marcatori: 4′ Gabriel Jesus (B), 10′ Isaac (N), 28′ Yahaya (N), 34′ e 82′ Judivan (B), 58′ Boschilia (B)
Note: ammonizioni: Mustapha (N), Gabriel Jesus, Marlon (B)