È una Lazio da Champions: 4-2 al Napoli e gran ritorno in Europa
Lo spareggio Champions sorride alla Lazio: al San Paolo i biancocelesti vincono 4-2 una partita ricca di emozioni. Ospiti avanti nel primo tempo con le reti di Parolo e Candreva, il Napoli pareggia i conti nella ripresa con la doppietta di Higuaín che però fallisce il rigore del sorpasso. Nel finale Onazi e Klose regalano alla Lazio la qualificazione nell’Europa dei grandi.
La Lazio non commette l’errore di partire con un atteggiamento troppo prudente e nei primi minuti cerca di tenere alto il baricentro. Il Napoli cerca di innescare subito il quartetto offensivo una volta entrato in possesso di palla e al 12′ Higuaín effettua la prima conclusione della partita: un sinistro debole e rasoterra su cui Marchetti interviene in due tempi. Occasione importantissima per il Napoli al 24′: Higuaín serve di prima Callejón, lo spagnolo tutto solo davanti a Marchetti cerca il colpo da biliardo, ma la palla finisce a lato dopo aver sfiorato il palo. I padroni di casa sembrano in controllo, ma al 33′ la Lazio passa in vantaggio grazie al sinistro (leggermente deviato) di Marco Parolo (decimo gol in campionato), la cui conclusione viene solo toccata da un Andújar non esente da colpe: è lo 0-1 che zittisce il San Paolo. Il Napoli accusa il colpo e la reazione è tutta in alcuni cross dalla trequarti assolutamente innocui per la difesa laziale; in pieno recupero Lulić serve Candreva, la retroguardia partenopea è piazzata malissimo e il centrocampista della nazionale può involarsi verso la porta di Andújar, battuto con un preciso rasoterra: 0-2 e decima marcatura in campionato anche per Candreva.
Primi minuti della ripresa senza sussulti, al 53′ Inler lascia il posto a Gabbiadini e dopo due minuti il Napoli accorcia le distanze: Hamšík apre per Callejón, lo spagnolo mette in mezzo per Higuain che a porta vuota segna il gol dell’1-2 che riaccende le speranze dei suoi. Passano meno di 180 secondi e Mertens sfiora già il 2-2: sul suo sinistro Marchetti è battuto ma de Vrij salva in scivolata sulla linea. Al 62′ la Lazio resta in 10: Parolo, già ammonito, commette un fallo ingenuo e si guadagna il secondo giallo. Nemmeno il tempo di assorbire l’inferiorità numerica e la Lazio subisce il gol del pari ancora per merito di Higuaín: Felipe Anderson perde un brutto pallone nella sua metà campo, ne approfitta Mertens che entra in area e mette in mezzo per il Pipita che controlla e scarica un destro secco che non dà scampo a Marchetti. La Lazio sembra sul punto di crollare definitivamente, ma ad aiutarla ci pensa Ghoulam con due ammonizioni nel giro di pochi minuti che ristabiliscono la parità numerica. Le emozioni non sono finite perché al 74′ Rocchi concede un dubbio rigore a favore del Napoli per un intervento di Lulić su Maggio, ma dal dischetto si presenta Higuaín che calcia clamorosamente alto. All’85’ il gol che regala alla Lazio la qualificazione in Champions: Onazi, appena entrato, sfrutta un rimpallo e con il piatto destro realizza il gol del 2-3; il punto esclamativo lo mette Miroslav Klose che di testa realizza il 2-4 mettendo la parola fine alla fantastica stagione biancoceleste, meritatamente terza in classifica.
NAPOLI-LAZIO 2-4 (0-2)
NAPOLI (4-2-3-1): Andújar 5; Maggio 6, Albiol 5, Koulibaly 5, Ghoulam 4.5; David López 5.5, Inler 5 (53′ Gabbiadini 5.5); Callejón 5.5 (89′ Zapata sv), Hamšík 6, Mertens 6.5 (77′ Insigne sv); Higuaín 6.5. A disp.: Colombo, Mesto, Strinić, Henrique, Zúñiga, Jorginho, Gargano. All.: Benítez 5.
LAZIO (3-4-3): Marchetti 6.5; de Vrij 6.5, Gentiletti 5.5, Maurício 5.5; Basta 6, Parolo 5, Cataldi 7 (83′ Onazi 6.5), Lulić 5.5; Candreva 7, Đorđević 5.5 (78′ Klose 6.5), Felipe Anderson 5 (65′ Ledesma 6.5). A disp.: Berisha, Strakosha, Ciani, Novaretti, Braafheid, Cana, Mauri, Keita, Perea. All.: Pioli 7.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 33′ Parolo (L), 45+1 Candreva (L), 55′ e 64′ Higuaín (N), 85′ Onazi (L), 90’+2 Klose (L).
Note – Ammoniti: Ghoulam (N), Đorđević, Maurício, Parolo, Candreva (L). Espulso: Parolo (L) al 62′ e Ghoulam al 70′ per doppia ammonizione.