Il Girone D dei Mondiali Under 20 2015 si apre con il clamoroso tonfo del Messico, battuto dal Mali per 2-0. Per la prima volta nella competizione, si assiste a una gara bloccata e nervosa, il cui primo tempo viene sì dominato dai messicani, ma senza occasioni o belle giocate. La ripresa è incredibile: il Messico vede la vittoria in lontananza quando viene sventolato il doppio giallo al centrale Maïga, ma in seguito si scava la fossa da solo. Prima Gama colpisce Samassekou, prendendo un rosso diretto; poi Bernal, appena un mnuto dopo, stende Souleymane Diarra al limite dell’area ed ecco il secondo giallo. Al Mali non sembra vero: praterie e opportunità. L’1-0 lo firma Adama Traoré con un bel colpo di testa su cross da punizione, ma il capolavoro è il 2-0 di Gbakle: triangolazione perfetta in velocità con Diallo, dribbling sul marcatore, entrata in area e diagonale. Azione da dieci e lode in una partita da cinque, movimentata solo dall’indisciplina, che complica non poco il cammino messicano in questi Mondiali Under 20.
Al contrario, la seconda gara è un grande spettacolo tra due scuole calcistiche differenti: l’Uruguay batte di misura una Serbia in grande forma. Ambedue le squadre sono a trazione anteriore, ma i serbi propongono una difesa a tre molto stretta in fase di arretramento. Non a caso il gol uruguagio arriva in velocità, grazie a un lancio lungo di Castro, che serve Gaston Pereiro sul filo del fuorigioco: il numero 10 fa due conti e decide di spedire il pallone in rete con un tocco al volo rasoterra tra le gambe del portiere. A proposito di estremi difensori, entrambi fanno una bella figura, soprattutto Guruceaga, che deve lavorare molto durante la ripresa, nettamente dominata dai balcanici, che sfoderano una prestazione di grande intensità e molto sapiente dal punto di vista offensivo. Brutto l’errore del bomberino del Partizan Šaponjić, che butta via una fuga eccellente nel finale, forse per la stanchezza. Resta comunque una delle partite migliori di questi Mondiali Under 20.
Classifica Girone D
Mali 3 – Uruguay 3 – Serbia 0 – Messico 0
MESSICO-MALI: 0-2 (0-0)
Messico (4-4-2): Gudiño; Aguirre, Bernal, Arreola, K. Gutiérrez; Lozano, Guzmán, E. Gutiérrez, Ramírez (46′ O. Pineda); A. Díaz (69′ R. González), G. Martínez (46′ Gama). All.: Almaguer
Mali (4-2-3-1): D. Diarra; Doumbia, Maïga, I. Diarra, Koné; Samassekou, Diallo; S. Diarra (81′ Konaté), A. Traoré, Gbakle; Touré (62′ Coulibaly). All.: F. Diarra
Arbitro: Felix Zwayer (Germania)
Marcatori: 76′ A. Traoré, 79′ Gbakle
Note: ammonizioni: Aguirre, Bernal, E. Gutiérrez (Me), Maïga, Samassekou (Ma). Espulsioni: 56′ Maïga (Ma), 65′ Gama (Me), 66′ Bernal (Me)
URUGUAY-SERBIA: 1-0 (0-0)
Uruguay (4-2-3-1): Guruceaga; Cotugno, Cabaco, Lemos, Suárez; Arambarri, Nández; Castro, Pereiro (89′ Acosta), Méndez (46′ Amaral); Báez (72′ Poyet). All.: Coito
Serbia (3-4-3): Rajković; Jovanović (79′ Grujć), Veljkovic, Babić; Gaćinović (69′ Gajić), Maksimović, Zdjelar (86′ Mandić), Antonov; Savić, Živković, Šaponjić. All.: Paunovic
Arbitro: Ryuji Sato (Giappone)
Marcatori: 57′ Pereiro
Note: ammonizioni: Šaponjić (S)