L’allenatore dell’Empoli, Maurizio Sarri, ha commentato in conferenza stampa il 4-3 subito a San Siro contro l’Inter. Ecco le sue parole:
“Ieri sera ho parlato col direttore, ci siamo guardati per qualche minuto, ma non si è deciso nulla. Questa stagione è così meravigliosa che vorrei portarmela nel cuore, non sopporterei di fare un’annata negativa a Empoli, è una piazza che mi ha dato tantissimo. Pure pensare di andare via è pesante. Dal punto di vista emotivo è stata una settimana molto dura e piena di dubbi. Ci sono molte titubanze da parte mia. Se una squadra di livello alto pensa a me, dovrà avere un programma di scelte adatte a me. Molto spesso le scelte dei grandi club sono diverse dalle mie idee: la scelta sarà consequenziale al progetto proposto.
Sulla partita, la differenza del secondo tempo è stata che nessuno più difendeva. Il pubblico si diverte, ma gli allenatori non tanto. A fine stagione con meno motivazioni prevale il divertimento della fase offensiva e non il sacrificio della fase difensiva. Un anno sabbatico da parte mia penso che si possa sopportare: mi prendo un paio di giorni per chiarirmi con me stesso e con l’Empoli e, se sarà troppo tardi, me ne starò fermo. Scendere di categoria non mi fa paura e nemmeno andare all’estero: ci sono paesi in cui andrei volentieri”.