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Il calcio femminile scende in piazza per protesta

La protesta nel calcio femminile non si ferma: dopo le dimissioni di Felice Belloli ben 40 società sono in lotta per sensibilizzare il calcio maschile e per creare una lega femminile indipendente e professionista sotto l’egida della FIGC.

Sabato 30 maggio alle ore 11 tantissime calciatrici scenderanno in piazza per manifestare: Roma, Napoli, Firenze, Trani, Torino, Palermo, Milano, Padova, Udine, Cagliari, Bologna, Pescara e Bolzano vedranno le ragazze del calcio femminile chiedere dignità, parità di diritti ed il riconoscimento di uno status, quello del professionismo, che ci vede indietro anni luce rispetto al calcio femminile europeo e mondiale.

Per chi volesse partecipare, ecco i riferimenti da contattare, come riportati dal sito Calciodonne.it:

Roma: Stefano Favaron (SS Lazio calcio femminile) – Carlo Biasotto ( Res Roma calcio femminile)

Napoli: Italo Palmieri (Napoli calcio femminile)

Firenze: Andrea Guagni (Firenze calcio femminile)

Trani: Paolo Lomolino

Torino: Elena Piano (Luserna calcio femminile)

Palermo: Cinzia Valenti (Ludos calcio femminile)

Milano: Francesco Bulleri (Bocconi calcio femminile)

Padova: Gianni Baldan (Zensky Padova) – Ulisse Miele (Marcon calcio femminile)

Udine: Camilla Di Benedetto (Udinese calcio femminile)

Cagliari: Nicola Saiu (Villacidro) – Luciano Flore (Oristano)

Bologna: Milena Gandolfi (Imolese) – Betty Vignotto (Reggiana)

Pescara: Ylenia Gargano (Pescara calcio femminile)

Bolzano: Andrea Oreti (Sudtirol calcio femminile)