Nel primo mattino di oggi, le Autorità di Polizia svizzere hanno effettuato alcuni arresti a carico di una decina di funzionari FIFA, ivi convenuti per una riunione, che verranno estradati negli USA con l’accusa di corruzione. L’operazione è stata condotta, con grande discrezione, da alcuni agenti in borghese, che hanno prelevato gli accusati presso i locali dell’hotel Baur au Lac, elegante struttura a cinque stelle posta sul Lago di Zurigo. Secondo indiscrezioni raccolte dal NY Times, le accuse sarebbero di corruzione, frode telematica e riciclaggio, relative all’organizzazione di più edizioni della Coppa del Mondo, e al relativo marketing.
L’inchiesta rischia di essere una pesante zavorra per la rielezione al vertice FIFA di Sepp Blatter, considerato che, a quanto sembra, si sarebbe ritornati indietro di diversi lustri nell’accertamento dei reati. Tra i funzionari arrestati ci sono Jeffrey Webb delle Isole Cayman, uno dei vice presidenti del comitato esecutivo; Eugenio Figueredo dell’Uruguay, altro membro del comitato esecutivo con la carica di vice presidente e che, fino a poco tempo fa, è stato il presidente dell’associazione di calcio del Sud America, e Jack Warner di Trinidad e Tobago, un ex membro del comitato esecutivo, che sembrerebbe essere stato accusato di numerosi reati.
Da indiscrezioni raccolte negli ambienti della polizia, sembra che questo tipo di corruzione andasse avanti da molto tempo e fosse, di fatto, istituzionalizzato, oltre a essere fonte di forti guadagni per le persone coinvolte. L’inchiesta è stata seguita, negli Stati Uniti, dall’Attorney General Loretta E. Lynch, carica dove si è insediata lo scorso mese. In precedenza, la Lynch ha lavorato come procuratore degli Stati Uniti a Brooklyn, e in questa sede e con questo incarico ha supervisionato l’indagine sulla FIFA. Sia il giudice Lynch che l’F.B.I. dovrebbero tenere una conferenza stampa nella mattinata di oggi (ora statunitense) a New York.