Il Giro d’Italia 2015 riparte da Tirano per arrivare in Svizzera, in quel di Lugano, per una 17a tappa lunga 134 chilometri. Una frazione dall’altimetria semplice. Vi è un solo un Gran Premio della Montagna di 3a categoria a inizio tappa. Si tratta della salita di Teglio, un’erta lunga 7,4 chilometri con una pendenza media dell’8,3%. La cima è piazzata a 15,4 chilometri dalla partenza. Poi discesa e tutta pianura fino al traguardo, eccezion fatta per lo strappo della Croce di Menaggio, lungo 2,8 chilometri con pendenza media del 6,5% e una punta del 10%. La vetta è collocata a 25,1 km dal traguardo. Una frazione che, dopo le fatiche della tappa del Mortirolo, sembra essere disegnata per una fuga composta da uomini fuori classifica. Una fuga che nascerà sulla salita di Teglio e prenderà corpo lungo la tappa. E chi avrà energie tra gli attaccanti, tenterà di piazzare la botta vincente sulla Croce di Menaggio. Gli uomini di classifica, invece, penseranno solo a recuperare in vista dell’impegnativo ultimo fine settimana.