Mercato Juventus: tra giovani, occasioni e nomi di spicco
Nonostante la finale di Champions League alle porte, la programmazione in casa Juventus non si ferma. L’obiettivo è quello di integrare una rosa già vincente con campioni affermati, tenendo però sempre un occhio puntato sul futuro, come dimostrato con gli acquisti di Rugani e Dybala (conclusi e in attesa di essere ufficializzati).
Le intenzioni della dirigenza bianconera infatti sarebbero quelle di riscattare sia Zaza che Berardi dal Sassuolo, complici un rendimento più che positivo di entrambi durante questa stagione e, non meno importante, l’obbligo di risolvere le comproprietà nella prossima finestra di mercato, prima della loro definitiva abolizione.
Per i due non è comunque scontata una permanenza a Torino: sarà Allegri ad avere l’ultima parola dopo averli valutati in sede di ritiro e non si esclude la possibilità di un ulteriore anno in prestito per completare la maturazione calcistica.
Capitolo parametri zero: la Juventus negli ultimi anni ha sempre avuto la capacità di mettere a segno colpi importanti con esborsi minimi. L’ad Beppe Marotta, incalzato sull’opportunità di ingaggiare Khedira e Neto, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Khedira è interessante ma non è solo per noi: è un’opportunità che offre il mercato e può firmare nell’immediato. Stiamo facendo riflessioni accurate che tengono conto di tanti fattori. Neto? Come Khedira: è svincolato, è facile affiancarli a società. Non nascondo che ha fatto bene, è una buona opportunità che valuteremo più avanti”.
Infine, per una squadra capace di arrivare in fondo alla massima competizione europea, sarà importante mantenere alto il livello di competitività. Anche qui, le intenzioni sono più che buone: Cavani è il sogno ma il PSG è riluttante a cedere il suo attaccante. Prende così corpo l’idea Van Persie, già cercato prima del suo approdo al Manchester United, dove però l’idillio sembra essere già finito. L’olandese rappresenterebbe una spesa sicuramente minore rispetto al giocatore ex-Napoli, anche se restano i dubbi suscitati da questioni anagrafiche. La certezza di fondo è comunque che la Juventus non intende sedersi sugli allori e vuole continuare il percorso vincente che tante soddisfazioni ha regalato negli ultimi anni.