E sono due. Dopo Madonna di Campiglio, Mikel Landa (Astana) vince anche la 16a tappa del Giro d’Italia 2015, la Pinzolo-Aprica di 177 chilometri, con il Passo del Mortirolo. Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) rimane Maglia Rosa.
La tappa esplode nella discesa dell’Aprica. L’Astana di Fabio Aru attacca decisamente e porta via un gruppetto tra i quali vi sono altri quattro uomini di classifica: l’altro Astana Mikel Landa, il costaricense Andrey Amador (Movistar), il russo Yury Trofimov (Katusha) e Damiano Caruso (BMC). La Maglia Rosa Alberto Contador rimane staccata. Il gruppetto di Aru riprende i fuggitivi di giornata – con Hesjedal (Cannondale-Garmin) ultimo ad arrendersi – e attacca il Mortirolo con un minuto circa su Contador. Il quale già dalle prime rampe della salita dedicata a Marco Pantani accelera e si mette alla caccia dei fuggitivi. Si vive un appassionato testa a testa: Aru – con il compagno di squadra Landa e l’olandese Kruijswijk (Lotto NL – Jumbo) – e Contador dall’altra. E l’inseguimento del “Pistolero” si completa a metà ascesa. Un chilometro per rifiatare e Contador riparte. A quel punto l’Astana dà il via libera a Mikel Landa. Lo spagnolo stacca Aru e riprende in un attimo il connazionale. Dietro, il sardo vive un momento di crisi tant’è vero che viene superato prima da Trofimov, poi da Hesjedal e poi da Amador. In cima al Mortirolo passa prima Kruijswijk con Contador e Landa. A 55″ transitano Hesjedal e Trofimov, a 1’50” Amador e Aru. In discesa la situazione non cambia. Si attacca così l’ascesa verso Aprica e ai -2,4 km dal traguardo, attacca Mikel Landa. Contador non risponde e lo spagnolo dell’Astana si invola verso la vittoria, la seconda in questo Giro dopo Madonna di Campiglio. Contador si piazza terzo – dietro Kruijswijk – con un ritardo di 37 secondi. Aru arriva con un ritardo di 2’49”. Contador sembra essere il padrone di questo Giro. Ma ora per lui l’avversario si chiama Mikel Landa.
Giro d’Italia 2015, 16a tappa – Ordine d’arrivo
1) Mikel Landa (Astana)
2) Steven Kruijswijk (Lotto NL – Jumbo) a 38″
3) Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) a 38″
4) Yury Trofimov (Katusha) a 2’03”
5) Andrey Amador (Movistar) a 2’03”
Classifica generale
1) Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)
2) Mikel Landa (Astana) a 4’02”
3) Fabio Aru (Astana) a 4’52”
4) Andrey Amador (Movistar) a 5’48”
5) Yury Trofimov (Katusha) a 8’27”