Napoli: l’ultimo desiderio è la Champions League

Giovedì 14 maggio il Napoli usciva sconfitto per 1 a 0 a Kiev. Dopo il pareggio del San Paolo, viziato dal gol in fuorigioco di Seleznyov, il Dnipro scaraventava i partenopei fuori dall’Europa League, il viaggio verso Varsavia si era interrotto sui guantoni del portiere Boyko, bravo a salvare i suoi sulle conclusioni di Higuaín. Gli uomini Benítez erano parsi stanchi, sfiduciati e senza la giusta cattiveria agonistica, un peccato, una vittoria a Varsavia avrebbe arricchito la bacheca dei trofei e portato gli azzurri ai gironi della prossima Champions League. I tifosi erano increduli, il presidente De Laurentiis era furioso sia con la Uefa, per i torti arbitrali, sia con l’allenatore Benítez, che nel momento decisivo della stagione ha presentato un Napoli troppo rinunciatario. Il tecnico spagnolo non ha ancora chiarito quale sarà il suo futuro, ma una cosa è certa, il Napoli si è mosso per cercare un nuovo allenatore, nel caso in cui Benítez decida di accettare le offerte che gli sono pervenute sia dall’Inghilterra, che dalla Spagna. Troppe voci, che hanno destabilizzato un ambiente nervoso: la società ha imposto il silenzio stampa ai suoi tesserati dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio, lo scorso 8 aprile. Già proprio la Lazio (uscita sconfitta, nell’ultima giornata per 2 a 1 nel derby contro la Roma) tornerà domenica al San Paolo per giocarsi l’accesso ai preliminari della prossima Champions League. I biancocelesti guidati da Pioli, distano tre lunghezze dai campani, ma il Napoli, in virtù del vantaggio negli scontri diretti (all’andata fu 1 a 0 all’Olimpico, gol di Higuaín) possono regalarsi la possibilità di giocarsi un posto nell’Europa che conta. Dopo le sconfitte di Palermo, Torino, Verona, Empoli e il pareggio in casa del Parma, i partenopei, che “vantano” la dodicesima difesa del campionato (con 50 gol subiti), potrebbero ricominciare la prossima stagione dal play-off per la Champions. Il Napoli avrebbe l’opportunità di riprendersi quanto perso a Bilbao, dove il 27 agosto l’Athletic di Aduriz spediva gli azzurri all’inferno, battendo gli azzurri nel turno decisivo per l’accesso alla più importante rassegna europea. Domenica, contro la Lazio, servirà l’Higuaín che ha regalato la Supercoppa Italiana a Doha, dove  il Pipita lottò come un leone per battere la Juve. Lo stesso Higuaín, sabato scorso è stato sostituito, dopo una prova incolore. Ad oggi non sappiamo quale sarà il futuro di molti protagonisti di questa squadra, ma una cosa è certa, il presidente De Laurentiis vuole a tutti i costi conquistare il terzo posto, domenica ci si gioca il futuro del club, la Champions League garantisce introiti considerevoli e rappresenterebbe un motivo in più per i giocatori di scegliere di vestire la maglia del Napoli. Siamo sicuri, che oggi il presidente abbia espresso il suo ultimo desiderio: la vittoria della Roma sulla Lazio, dalla lampada è spuntato Yanga-Mbiwa, il difensore giallorosso ha trafitto Marchetti all’85’, regalando ai partenopei la possibilità di giocarsi il tutto per tutto al San Paolo. Ora tocca a Benítez ricompattare l’ambiente e provare a battere gli uomini di Pioli; il Napoli avrà pur subito cinquanta gol, ma può vantare il secondo attacco del campionato e campioni del calibro di Mertens, Gabbiadini, Insigne, Hamšík, Callejón ed Higuaín. Napoli, hai il dovere di provarci, il destino è nelle tue mani.