Genoa e Inter si affrontano nella penultima giornata di Serie A in una sfida cruciale in ottica Europa League. A spuntarla sono i rossoblù, che con un gol di Kucka nel finale superano l’Inter al termine di una partita straordinaria.
Il Genoa parte forte, caricato dalla straordinaria coreografia con fuochi d’artificio preparata dalla “Gradinata Nord”, e al 4′ Lestienne impegna Handanovič con un bel tiro a giro dal limite dell’area. La risposta dell’Inter arriva quattro minuti più tardi, quando Brozović, lasciato solo nell’area piccola, si divora incredibilmente di testa il gol del possibile vantaggio. I ritmi sono altissimi e subito dopo Handanovič compie un vero e proprio miracolo su una conclusione ravvicinata di Pavoletti. Al 19′ Palacio recupera un pallone vagante a centrocampo e serve Hernanes; il brasiliano lancia Icardi, che approfitta di una disattenzione della retroguardia genoana per portare l’Inter in vantaggio realizzando il suo ventesimo gol in campionato. La squadra di Gasperini reagisce immediatamente e al 24′ trova il pareggio grazie a un tiro di precisione di Pavoletti dal limite dell’area. Il problema odierno del Genoa però è la difesa, che sbaglia il fuorigioco su un tocco di Icardi e consente a Palacio di involarsi da solo verso la porta difesa da Perin: per l’argentino è un gioco da ragazzi insaccare e riportare l’Inter in vantaggio. Come in occasione della prima rete subita, i padroni di casa ripartono subito e due minuti più tardi lo scatenato Pavoletti centra una clamorosa traversa. Al 41′ la difesa nerazzurra si conferma tutt’altro che infallibile e regala il 2-2 ai padroni di casa: Kovacić perde un pallone sanguinoso nella sua metà campo, Ranocchia pasticcia nella sua area scontrandosi con Handanovič e Lestienne ne approfitta segnando il più facile dei gol a porta vuota. Un primo tempo entusiasmante si chiude così 2-2.
A inizio ripresa le due squadre non riescono a sostenere i ritmi avuti nei primi quarantacinque minutidi gioco e le trame offensive sono un po’ più confuse. Bertolacci, in un momento di forma sensazionale, al 68′ lascia partire una gran botta dalla distanza, ma Handanovič gli nega la gioia del gol deviando di pugno in calcio d’angolo. Il Genoa spinge alla ricerca del 3-2, a cui va vicino Burdisso con un colpo di testa che si spegne di poco a lato. Dopo il pericolo scampato, l’Inter si scuote e al 75′ Brozović prende in pieno la traversa con un tiro di destro a botta sicuro. Le emozioni non finiscono mai in quella che è sicuramente una delle partite più intense e divertenti viste in questo campionato: prima Pavoletti sfiora il gol con una deviazione nell’area piccola, poi Perin dice di no a Hernanes allungandosi in tuffo. Con il cronometro arriviamo all’82’, quando il neo-entrato Shaqiri mette in area un bel traversone per Icardi, che però di testa fallisce una ghiotta occasione. Come una sentenza, la regola “gol sbagliato-gol subito” ancora una volta non perdona: Edenílson crossa in area e Kucka fa esplodere il Ferraris realizzando il 3-2 con cui si chiude questa sfida emozionante.
GENOA-INTER 3-2 (2-2)
Genoa (3-4-3): Perin 6.5; Roncaglia 6, Burdisso 6, De Maio 5; Edenílson 6 (90’+2 També sv), Rincón 6, Bertolacci 7, Kucka 7; Iago Falqué 6 (83′ Izzo sv), Pavoletti 7.5, Lestienne 7 (76′ Laxalt 6). A disp.: Lamanna, Sommariva, Tambè, Perotti, Costa, Soprano, Panico, Mandragora. All.: Gasperini 8.
Inter (4-3-1-2): Handanovič 6.5; D’Ambrosio 5.5 (86′ Pușcaș sv), Ranocchia 5, Juan Jesus 5.5, Nagatomo 6; Kovacić 5.5, Medel 6, Brozović 6.5 (76′ Shaqiri 6); Hernanes 6; Palacio 7 (76′ Bonazzoli 6), Icardi 6.5. A disp.: Carrizo, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanović, Obi, Santon, Felipe, Gnoukouri, Donkor. All.: Mancini 5.5.
Arbitro: Tagliavento di Terni.
Marcatori: 19′ Icardi (I), 24′ Pavoletti (G), 30′ Palacio (I), 41′ Lestienne (G), 89′ Kucka (G).
Note – Ammoniti: 43′ Kucka, 63′ De Maio, 90’+1 Roncaglia (G); 39′ Hernanes, 43′ Brozović, 64′ D’Ambrosio, 88′ Juan Jesus (I). Spettatori: 27.261 (16.502 abbonati, 10.659 paganti).