Dopo aver perso le prime due gare fuori casa, L’Acqua Vitasnella Cantù riapre la serie e con il punteggio di 90-80 battendo l’avversaria Venezia che si era aggiudicata le prime due gare contro la squadra del tecnico Sacripanti. Cantù domina sugli avversari allungando così la serie fino a mercoledì quando le due squadre si ritroveranno al Pianella e dove Cantù cercherà di andare avanti nella lotta scudetto.
Parte forte la squadra di casa che dopo soli 2 minuti comanda con un punteggio di 5-0 grazie a un tiro di Shermadini e a una tripla di Metta World Peace. Venezia prova subito a recuperare ma Cantù va avanti e dopo 5 minuti di gara domina 16-7. I ragazzi di Recalcati non riescono a gestire questo primo quarto e a pochi minuti dalla fine del periodo sono sotto di 19 punti (30-11). Una schiacciata di Ress e un tiro finale di Goss fanno terminare il primo quarto con il punteggio di 30-15. Nel secondo periodo Venezia prova subito a reagire e riesce a realizzare 4 punti con Ortner e Goss ma Cantù continua a non fermarsi e a metà quarto è ancora avanti di 17 punti (37-20). Dulkys realizza poco dopo un tiro da tre punti e a lui seguono Ortner e Jackson che riportano Venezia a vedere la speranza con un -10 di parziale a 3 minuti dalla fine (43-33). Mentre gli ospiti provano a riprendere in mano la partita Cantù cerca di allungare ancora di più il risultato con Shermandini e due tiri liberi di Johnson-Odom. Il tiro sotto canestro di Metta per Cantù e le due triple di Goss e Viggiano per Venezia chiudono il secondo quarto 48-41 con la squadra di Recalcati pronta a combattere negli ultimi due quarti.
Venezia vuole adesso approfittare del momento positivo della gara e parte immediatamente con due punti dalla lunetta di Ress. Risponde immediatamente Abass con un tiro da tre punti ma Ress e Goss fanno avvicinare sempre più Venezia a Cantù e dopo due minuti dalla ripresa si portano a -4 (53-49). A metà del terzo quarto Cantù resta avanti di 5 punti (58-53) e si porta avanti di due lunghezze pochi istanti più tardi con un tiro di Jones. Viggiano cerca, dall’altro lato, di riprendere in mano la situazione e grazie a un super Viggiano arriva a -2 dagli avversari a due minuti dalla fine del periodo (60-58). Le squadre restano punto a punto per i minuti restanti della gara arrivando perfino, grazie a una tripla di Peric a -1 da Cantù. Il tiro da tre punti di Buva fa terminare il terzo quarto 67-63 per Cantù. Nell’ultimo quarto i padroni di casa non vogliono rovinare una gara nella quale si sono mostrati attivi e sempre avanti rispetto agli avversari così dominano per i primi 4 minuti con Buva e Feldeine. A metà quarto Cantù è avanti di 10 punti (76-66), Venezia sbaglia più triple mentre Cantù accelera con una schiacciata di Jonesche poco dopo realizzerà altri due punti e il solito Buva. A due minuti dalla fine Venezia continua a essere a -9 ma una tripla di Goss al nono minuto del quarto periodo prova a far sperare ancora la squadra di Recalcati. Nel finale della gara Fildeine realizza due tiri liberi e il canestro di Viggiano non è sufficiente per permettere a Venezia di riaprire la gara. Due tiri dalla lunetta di Gentile chiudono la gara con il punteggio di 90-80 riaprendo così la serie.
ACQUA VITASNELLA CANTÙ-UMANA REYER VENEZIA 90-80
Acqua Vitasnella Cantù: Johnson-Odom 13, Feldeine 15, Abass 3, Bloise, Zugno, Maspero, Jones 12, Shermadini 13, Buva 14, Gentile 4, Williams, World Peace 16. All.: Stefano Sacripanti.
Umana Reyer Venezia: Stone 4, Peric 5, Goss 17, Jackson 6, Ruzzier, Ress 11, Ortner 6, Nelson 2, Aradori 6, Viggiano 17, Ceron, Dulkys 6. All.: Carlo Recalcati.