Caso Belloli, scendono in campo Renzi e Totti
La rivolta di tutto il movimento calcistico femminile non si ferma ed anzi trova due sponsor importanti: Matteo Renzi e Francesco Totti.
Il capitano della Roma, sul proprio sito internet, è il secondo calciatore (dopo Manolo Gabbiadini, attaccante del Napoli che aveva manifestato la sua solidarietà con un tweet, NdR) a scendere ufficialmente in campo a favore delle colleghe attraverso un comunicato: “Facciamo tutti parte di una sola famiglia, quella del calcio: il gioco più bello del mondo. Lo sport appartiene a tutti: uomini, donne, bambini e soprattutto ai diversamente abili. Il calcio è il motore dello sport italiano e il rispetto da attribuire al calcio femminile deve essere pari a quello che portiamo nei confronti di quello maschile, perché facciamo parte tutti della stessa famiglia, quella dello sport più bello del mondo”.
Il premier, dal canto suo, ha stigmatizzato le parole di Belloli durante la trasmissione L’Arena di Massimo Giletti: “Al calcio italiano dico di evitare queste figuracce che ci hanno fatto fare in questi ultimi mesi. E’ ora di smetterla: nel calcio italiano negli ultimi tempi sono state fatte e dette cose deplorevoli”.
Intanto Belloli sembra aver perso il controllo della Lega Nazionale Dilettanti, visto che i presidenti dei comitati regionali lo hanno inviato ad auto sospendersi (è in corso un’inchiesta della Procura federale) e intanto stanno preparando contro di lui una mozione di sfiducia.