Si riparte da gara-2. Milano ri-affronta Bologna nella sfida valida per i playoff 2015. Qualche giorno fa la corazzata delle scarpette rosse si impose per 90-67. Questa sera Bologna prova a smentire i pronostici e tenta di agguantare il pareggio, prima di portare la serie all’Unipol arena.
Milano fatica nei primi minuti del quarto d’apertura: due azioni terminate con un tiro forzato dal timer. Gentile apre le marcature, Hackett e Melli siglano il parziale di 7-0. Bologna non sembra essere scesa in campo: tanti tiri sbagliati in fase offensiva e troppi rimbalzi concessi in difesa. Banchi inserisce Cerella a far gioco e portare vivacità alla manovra. Il numero 7 è stato una pedina fondamentale nella vittoria in gara-1. Il quarto si chiude: Bologna sotto di 9 (23-12). Cerella si presenta al secondo quarto con 2 punti, poi raddoppia con un grande inserimento che fa esplodere il forum. Hazell alza la voce con una tripla, Kleiza, appena entrato, zittisce il 21 delle vu nere. Ray infila 2 triple di seguito accorciando lo svantaggio a -7. Gentile conduce il contropiede del 41-32 con un appoggio a canestro seguito dalla tripla di Ragland che regala a Milano il +12 (44-32). Le squadre si avviano negli spogliatoi con il tabellone che segna 46-34.
Sirena e di nuovo squadre in campo. Bologna riparte dalla lunetta per un fallo tecnico fischiato a Gentile a fine primo tempo. Banchi vuole accelerare e chiudere la pratica più in fretta possibile, ma Bologna non ci sta, e gli animi si scaldano. Un avvio di terzo quarto molto nervoso da parte di entrambe le parti. Melli regala ai suoi il vantaggio del +20. Bologna soffre immensamente Hackett: fantasia e mani buone che offrono l’assist per Gentile che appoggia al vetro, 60-38. Le vu nere sono annichilite nella forza e nelle spirito; Banchi ha disegnato una formazione vivace e estremamente flessibile, capace di incidere le nelle trame difensive di Bologna. Hackett è ancora protagonista: tripla e appoggio in contropiede: è +26 (67-41). Il palazzetto ribolle e Cerella è la fiamma che lo tiene a temperatura: prima un lay-up, poi schiacciata a una mano. Bologna è cotta a puntino: 72-51. Ultimi 10 minuti di ordinaria amministrazione per le red shoes: poca intensità e poche emozioni in avvio. Brooks disegna la parabola che porta il tabellone a 82-55, vantaggio incrementato subito dopo da Moss con un tiro dal pitturato. Bologna si conferma assente ingiustificata, nonostante Milano abbia abbassato il ritmo, continua a sbagliare tanto e subire gli attacchi della squadra di Banchi. L’ultimo quarto diventa una passerella per la formazione della capitale lombarda. La serie volge sul 2-0, vinta da Milano per 99-72.
Gara 3 si terrà venerdì a Bologna: chissà che la Virtus non si faccia vedere per un saluto ai tifosi.
EA7 Milano: Ragland 8, Brooks 16 , Gentile 15, Gigli, Cerella 13, Melli 7, Kleiza 3, Elegar 12, Hackett 13 , Samuels 7, Tabu, Moss 5 . All.: Luca Banchi.
Granarolo Bologna: White 14, Cuccarolo 2, Gaddy, Imbrò 6, Fontecchio 2, Mazzola, Bonetti, Hazell 24, Ray 22 , Reddic 2. All.: Giorgio Valli.