Dopo il primo giorno di riposo il grande ciclismo riprende a regalare emozioni lungo le strade della nostra penisola. Il Giro d’Italia 2015 passa anche dalle Marche e dall’Emilia-Romagna con la Civitanova Marche-Forlì di 200 km.
Al termine della 10/a tappa con tutta probabilità sarà un velocista ad alzare le braccia sul traguardo. La frazione presenta infatti un’altimetria lineare, senza asperità e adatta alle ruote veloci. Al km 108 il gruppo transiterà dall’unico GPM di giornata: il Monte di Bartolo di 4a categoria. Dopo un tratto di saliscendi la strada torna a essere pianeggiante al km 129.9 e inizierà il lavoro delle squadre dei velocisti per andare a riprendere eventuali fuggitivi.
Per gli uomini di classifica non si prevedono difficoltà, ma come abbiamo appreso durante la prima settimana della corsa rosa bisognerà stare molto attenti a evitare le cadute di gruppo, soprattutto nella fase della preparazione alla volata finale. Altro pericolo da evitare sono i ventagli che si creano nelle tappe pianeggianti come quella di oggi e che rischiano di spezzare il gruppo in più tronconi.
I favoriti per la vittoria di tappa saranno i velocisti rimasti in gara tra cui il più quotato è André Greipel (Lotto-Soudal). Da non sottovalutare però Elia Viviani (Sky) già vittorioso nella tappa di Genova. Altri potenziali vincitori sono Tom Boonen (Etixx – Quick-Step), Sacha Modolo (Lampre-Merida), Luka Mezgec (Giant-Alpecin), Alexander Porsev (Katusha) e Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing).