Gli Houston Rockets di Kevin McHale diventano la nona squadra nella storia dei Playoff Nba ad aver rimontato il 3-1 di svantaggio nella serie. I Los Angeles Clippers hanno così buttato l’accesso in finale sciogliendosi nel momento clou e lasciando così spazio alla verve agonistica e all’entusiasmo dei Rockets che martedì notte, in Gara-1, si ritroveranno in finale a Ovest i Golden State Warriors di Stephen Curry.
Al Toyota Center finisce 113-100 per i texani che di fatto dominano dalla fine del primo quarto in poi raggiungendo anche il massimo vantaggio di +19. Solo negli ultimi cinque minuti, in virtù di un preoccupante calo di tensione, gli angeleni di coach Rivers si sono rifatti sotto fino al -8 senza però dare in campo quel qualcosa in più. Quel gap che è mancato sul 3-1 nelle ultime tre gare della serie. L’ultimo a mollare è come sempre Chris Paul che chiude con 26 punti e 10 assist seguito da Griffin (27 pt), Jordan (16 pt e 17 rimb.) e Crawford (17 pt). Mancano i punti della panchina dei Clippers che si pianta sul più bello. In casa Houston domina le operazioni James Harden autore di 31 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. Bene anche Trevor Ariza con 22 punti a referto e 6/12 dall’arco.