Una rete di Vázquez al 9′ del primo tempo decide la gara del Sant’Elia: il Palermo vince 1-0 e condanna il Cagliari alla Serie B. Partita sfortunata per i sardi che creano molte occasioni senza però riuscire a concretizzare: dopo 11 anni è addio alla Serie A.
Al 4′ Cagliari vicino al gol con un destro piazzato di M’Poku che sfiora il palo della porta difesa da Sorrentino; Palermo in vantaggio al 9′: traversone di Quaison allontanato maldestramente da Rossettini, la palla arriva a Vázquez che controlla e calcia a giro sul secondo palo, battendo Brkić. Al 13′ reazione sarda con Čop che chiude un bell’uno-due con M’Poku, ma calcia addosso a Sorrentino; gli ospiti vanno vicini al raddoppio un minuto dopo: Belotti ben imbeccato da Vázquez trova un attento Brkić e sulla respinta dello sloveno lo stesso “Gallo” non riesce a trovare la porta. Il Cagliari è spinto ancora da M’Poku, che al 16′ serve un gran pallone ad Avelar, ma il brasiliano conclude malamente a lato; i ritmi si fanno più bassi e bisogna attendere il 27′ per vedere un’altra conclusione: ci pensa Ekdal da fuori area, ma il tiro è centrale e Sorrentino respinge in angolo. Ennesima occasione per i rossoblù al 35′, ma Sorrentino è bravissimo prima ad anticipare Čop con una bella uscita e subito dopo a opporsi alla conclusione a botta sicura di Farias.
Festa prova ad aumentare il potenziale offensivo della sua squadra inserendo João Pedro al posto di Donsah. Al 13′ della ripresa altra occasione per Ekdal: lo svedese prova a imitare Vázquez ma il suo mancino a giro termina di poco sul fondo, pochi secondi dopo il nuovo entrato João Pedro cerca la girata in area ma non trova lo specchio della porta. Il Cagliari insiste: al 17′ Čop si gira in area ma trova l’ennesima risposta di Sorrentino. Iachini cerca di correre ai ripari e passa alla difesa a 4, mentre nei sardi esce M’Poku (tra i migliori) per far spazio a Sau. Clamorosa l’occasione per Quaison al 29′: il centrocampista rosanero calcia un vero e proprio rigore in movimento (bravissimo Belotti nella percussione), ma la conclusione è debole e centrale e Brkić blocca senza problemi. Negli ultimi minuti Festa tenta il tutto per tutto inserendo anche Longo al posto di Balzano, ma la squadra appare ormai stanca e rassegnata; l’ultimo sussulto lo regala João Pedro con un calcio di punizione su cui Sorrentino interviene in maniera non perfetta: il Palermo vince 1-0 e il Cagliari torna in Serie B dopo 11 anni di permanenza nella massima serie.
CAGLIARI-PALERMO 0-1 (0-1)
Cagliari (4-3-1-2): Brkić 6.5; Balzano 5.5 (84′ Longo sv), Diakité 6, Rossettini 5.5, Avelar 5.5; Donsah 5.5 (46′ João Pedro 6) , Dessena 6, Ekdal 6.5; M’Poku 6.5 (63′ Sau 5); Farias 5.5, Čop 5.5. A disp.: Colombi, A.González, Murru, Pisano, Capuano, Barella, Crisetig, Conti, Cossu. All.: Festa 6.
Palermo (3-5-2): Sorrentino 7; Vitiello 6, G.González 6.5, Anđelković 6; Quaison 5.5 (90’+2 Bentivegna sv), Rigoni 5.5 (67′ Della Rocca 6), Jajalo 5.5 (88′ Maresca sv), Chochev 5.5, Daprelà 6; Vázquez 6.5, Belotti 6. A disp.: Ujkani, Fulignati, Rispoli, Milanović, Terzi, Lazaar, Ortiz, Dybala. All.: Iachini 6.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Marcatori: 9′ Vázquez (P).
Note – Ammoniti: Balzano, Ekdal, Diakité (C); Rigoni, Chochev, González (P).