Sassuolo-Milan, Inzaghi: “La tecnologia nel calcio è indispensabile”
Al termine della partita Sassuolo-Milan terminata 3-2 per gli emiliani, è intervenuto in conferenza stampa Filippo Inzaghi rispondendo alle domande dei giornalisti sulla gara e sulla necessità della tecnologia in campo.
“La tecnologia in campo è assolutamente indispensabile. Oggi la gara è stata, purtroppo, condizionata da quell’errore e non è stato facile rimettersi in carreggiata a partita in corso. Penso che il Milan stesse facendo bene e avesse il controllo sull’incontro; peccato perché mi piacerebbe parlare di calcio soprattutto qui a Sassuolo che è una bella realtà, ma alcune scelte della terna hanno influito sul match, parliamo di aria fritta”.
I tifosi non aspettano altro che la stagione finisca ma Pippo non è d’accordo: “No, credo che nelle ultime partite abbiamo fatto bene tenendo in mano il pallino del gioco. Anche a Napoli un’espulsione ha inciso sull’andamento della gara e siamo stati sfortunati. Oggi, agguantato il pareggio, volevo vincerla, ho inserito anche El Shaarawy ma non è bastato e abbiamo subito gol”.
Sulla classica domanda sul suo futuro non si sbilancia troppo: “Il prossimo anno? Devo andare avanti per la mia strada, ho un contratto con il Milan e fin quando mi sarà concesso di rimanere darò il massimo per questa società e per i tifosi. Col presidente ci sentiamo sempre, fin quando sarò seduto su questa panchina darò tutto per questi colori”.
“Se fossi venuto a Sassuolo quando mi presentarono un’offerta? Rispondo come qualche mese fa: onoratissimo della proposta ma avendo avuto la possibilità di iniziare ad allenare a Milano rifarei la stessa scelta. È un lavoro che mi piace tantissimo e sono solo all’inizio, vedremo, finita la stagione, cosa succederà“.