Manca poco al primo giorno di riposo, ma la nona tappa del Giro d’Italia 2015 non sarà di certo una passeggiata, specialmente per Albero Contador (Tinkoff-Saxo), che dovrà controllare e leggere al meglio la corsa.
La Benevento-San Giorgio del Sannio, lunga 215 chilometri, presenta diverse asperità: dopo i primi ottanta chilometri ricchi di saliscendi, i corridori affronteranno il Monte Terminio, GPM di seconda categoria che presenta una pendenza media del 4,20 % nei suoi 20 chilometri di ascesa, con pendenze massime al 9 %. Subito dopo si scalerà il Colle Molella, GPM di prima categoria: per i 9,5 chilometri di salita, la pendenza media sarà del 6,30 %, con punte al 12 %. Lo scollinamento avverrà a 88 chilometri dal traguardo: si affronteranno allora diversi saliscendi, in particolare i corridori, quando mancheranno una decina di chilometri da San Giorgio del Sannio, affronteranno il Passo Serra, GPM di seconda categoria con pendenza media, per i suoi 3,6 chilometri, dell’8,90 % con picchi del 13 %. Allo scollinamento, seguirà una discesa abbastanza ripida e tecnica che, con una breve salita successiva, porterà al traguardo.
Sarà una tappa in cui potrà succedere di tutto, con gli uomini di classifica che potrebbero muoversi ma, tra i favoriti potrebbero figurare alcuni corridori che potrebbero portare via una fuga e attaccare da lontano: attenzione, dunque, a Philippe Gilbert (BMC Racing) e ai nostri Diego Ulissi (Lampre-Merida) e Giovanni Visconti (Movistar).