Il Genoa marameldaggia a Bergamo battendo 4-1 l’Atalanta. I rossoblu entrano in zona Europa League grazie alle reti di Pavoletti, Bertolacci e la doppietta di Iago Falque. Inutile il vantaggio di Pinilla su rigore per l’Atalanta. I neroblu possono comunque festeggiare la salvezza data la contemporanea sconfitta del Cagliari.
La gara tra Atalanta e Genoa, valevole per la 36a giornata di Serie A 2014/2015, si prospetta molto intensa. Ai neroblu occorre un punto per festeggiare la matematica salvezza, ai rossoblu serve la vittoria per inserirsi pienamente in zona Europa League (anche se momentaneamente è stata negata la licenza UEFA al Genoa). E la partenza conferma le attese. Al 3′, occasione per il Genoa con un diagonale sinistro di Lestienne intercettato da Sportiello. La risposta dell’Atalanta è al 12′. Punizione di Gómez. Il “Papu” pesca Cherubin che controlla e tira da pochi passi, ma Perin è miracoloso. Il vantaggio della “Dea” avviene però cinque minuti dopo. Ancora punizione di Gómez e Burdisso, clamorosamente, tocca il pallone in area con la mano. Rigore solare trasformato da Pinilla, ex di turno. Il Genoa reagisce, schiaccia l’Atalanta e trova il gol del pari al 30′. Sul cross di Bertolacci, Pavoletti sovrasta Stendardo e di testa batte Sportiello. I bergamaschi sfiorano il 2-1 al 33′. Cigarini con un perfetto lancio lungo pesca Dramé. Il senegalese controlla e lascia partire un sinistro che però Perin è bravissimo a deviare in angolo. Occasione anche per il Genoa all’ultimo dei due minuti di recupero. Su azione d’angolo, colpo di testa di Lestienne ma Pinilla salva sulla linea. E’ l’ultima emozione del primo tempo che termina 1-1.
Secondo tempo e al primo affondo il Genoa passa in vantaggio. Gran gol al 57′ di Bertolacci, che riceve palla al limite dell’area, manda a vuoto Cherubin con un tunnel e solo davanti a Sportiello non sbaglia. E quattro minuti dopo, il Genoa sigla il 3-1. La rete è di Iago Falque, che, dopo una perfetta azione di contropiede firmata Bertolacci-Pavoletti, stoppa di destro eludendo l’intervento di Cherubin e conclude a giro di sinistro battendo Sportiello. Al 65′, l’Atalanta prova a riaprire la gara. Splendido assist di tacco di Pinilla, sul quale si avventa il neoentrato Moralez. Il tiro del “Frasquito” da buona posizione però termina alto. Al 73′, la rete del 4-1 del Genoa. Una rete ancora realizzata da Iago Falque, ancora con uno splendido sinistro a giro. L’Atalanta prova a rendere meno pesante il passivo, ma sia i tentativi di Carmona, di Gómez e di Pinilla (traversa a porta vuota al 92′) non vanno a buon fine. Ma arriva la notizia della sconfitta del Cagliari col Palermo che regala comunque la salvezza alla squadra bergamasca. Il Genoa, invece, sale al quinto posto con 56 punti e, licenza UEFA a parte, continua a sperare in un posto in Europa League.
ATALANTA-GENOA 1-4 (1-1)
Atalanta (4-3-3): Sportiello 6; Bellini 5,5, Cherubin 4 (75′ Benalouane sv), Stendardo 5, Dramé 5,5; Migliaccio 6, Cigarini 6 (60′ Moralez 5,5), Carmona 5; D’Alessandro 5,5 (65′ Bianchi 5,5), Pinilla 6, Gómez 5,5. A disp.: Frezzolini, Merelli, Del Grosso, Scaloni, Baselli, Rosseti, Emanuelson, Grassi, Boakye. All.: Reja.
Genoa (3-4-3): Perin 6,5; Izzo 6, Burdisso 5,5, Roncaglia 6; Edenilson 6, Kucka 6,5, Rincon 6,5, Bertolacci 7,5 (83′ Mandragora sv); Lestienne 6 (67′ Bergdich sv), Pavoletti 6,5, Falque 8 (87′ Tambè sv). A disp.: Lamanna, Sommariva, Soprano, Panico, Gulli, Laxalt, Ghiglione. All.: Gasperini.
Marcatori: 18′ Pinilla (A), 30′ Pavoletti (G), 57′ Bertolacci (G), 61′ Falque (G), 73′ Falque (G)
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Note – Ammoniti: Izzo (G), Migliaccio (A), Carmona (A), Pinilla (A)
Tempi di recupero: 2’pt più 3′ st