Queste le parole di Alfredo Aglietti dopo la sua prima vittoria sulla panchina della Virtus Entella, arrivata oggi a Chiavari contro il Latina: “Noi vincendo a Crotone saremmo salvi per la classifica avulsa, quindi ce la andiamo a giocare per un obiettivo importante. Oggi ho visto una squadra che sta crescendo e che è in forma. Abbiamo dimostrato di poter fare punti anche fuori casa, ero fiducioso prima e lo sono adesso. Oggi saremo salvi se certe situazioni non avessero penalizzato la squadra. Tutta la squadra ha fatto una buona partita, abbiamo controllato bene il Latina e non abbiamo sbagliato niente dal punto di vista agonistico. Molto importante anche non aver preso ammonizioni in modo da poter andare a Crotone al completo”.
Sull’approccio alla partita: “Oggi sapevamo di avere un solo risultato a disposizione. Il gol all’inizio ci ha favorito perché quando sblocchi subito le partite poi giochi più sciolto. Il merito è dei ragazzi, io ho una filosofia di gioco che loro stanno mettendo in pratica. Per quello che fanno durante la settimana abbiamo raccolto molto meno di quanto meritavamo. Siamo ancora in apnea perché la partita di venerdì sera sarà decisiva, non abbiamo garantiti i playout ma vincendo potremo salvarci ugualmente: saranno novanta minuti molto intensi”.
Al termine dell’incontro ha poi parlato anche uno dei due marcatori odierni, Andrea Mazzarani: “Dopo alcuni mesi in cui sono stato ai margini della squadra e non ero più titolare, ora, complici gli infortuni di Cutolo e di Masucci, sono tornato titolare e sto provando a dare una mano a questa squadra a salvarsi. Il mister ci ha dato un’idea di gioco dicendo di andarci a giocare tutte le partite a viso aperto. Alla lunga il gioco paga e oggi l’abbiamo dimostrato ancora una volta dominando fin dall’inizio. Noi avevamo preparato questa partita con la consapevolezza di dover fare i tre punti oggi assolutamente; ora andremo a Crotone preparandoci alla grande per dire la nostra anche su un campo difficile. Stare in panchina non è piacevole, ma ci sta e l‘ho accettato tranquillamente anche perché a gennaio sono arrivati due giocatori importanti”.