Siamo ai nastri di partenza della tappa più lunga del Giro d’Italia 2015, la Grosseto-Fiuggi, settima frazione lunga ben 264 chilometri.
Si profila di certo una giornata piuttosto vivace, con la maglia rosa Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) che non potrà dormire sogni tranquilli e dovrà invece cercare di controllare al meglio la corsa, considerata anche la caduta di ieri.
Il percorso, dal punto di vista dell’altimetria, è inizialmente pianeggiante fino a quando, a 80 chilometri dal traguardo, affronteranno la salita di Monterotondo, GPM di seconda categoria (l’unico presente nella tappa odierna), che presenta una media del 5,10 % nei 2,5 chilometri di ascesa: dallo scollinamento sarà un continuo saliscendi, con particolari emozioni nei 20 chilometri finali, quando i corridori affronteranno a La Forma, una breve ma sostenuta salitella, per poi arrivare sul traguardo di Fiuggi, con gli ultimi 500 metri in leggera salita.
La tappa dovrebbe concludersi in volata, che potrebbe anche essere ristretta a quei velocisti che riusciranno a resistere al saliscendi finale: favorito André Greipel (Lotto Soudal), vincitore della sesta tappa, anche se sicuramente non bisognerà dimenticarsi dell’ex maglia rosa Michael Matthews (Orica Greenedge) e del nostro Sacha Modolo (Lampre-Merida).