André Greipel (Lotto Soudal) ha vinto in volata la sesta tappa del Giro d’Italia 2015, la Montecatini Terme-Castiglione della Pescaia lunga ben 183 chilometri.
Sin dalle prime battute, Eduard Michael Grosu (Nippo-Vini Fantini) e Marek Rutkiewicz (CCC Sprandi Polkowice) evadono dal gruppo, ai quali si sono accodati immediatamente Alessandro Malaguti (Nippo-Vini Fantini), Alan Marangoni (Team Cannondale-Garmin) e Marco Bandiera (Androni Giocattoli-Sidermec): la fuga, a partire dal GPM di Pomarance, ha avuto vita dura, con le squadre dei velocisti che, con un ottimo lavoro, sono riusciti a riprenderli senza particolare difficoltà.
Volata inevitabile, col tedesco Greipel che si impone in volata su Pellucchi (IAM Cycling), Modolo (Lampre-Merida), Belletti (Southeast) e tutto il gruppo.
Daniele Colli (Nippo-Vini Fantini) è costretto al ritiro dopo una brutta caduta, causata da un tifoso che lo ha colpito dopo essersi sporto oltre le transenne, mentre era lanciatissimo sulla volata: caduto anche Alberto Contador (Tinkoff-Saxo), la maglia rosa, rialzatosi subito ma apparso al traguardo piuttosto preoccupato e con una spalla dolorante.
Giro d’Italia 2015, 6/a tappa – Ordine di arrivo
1. André Greipel (Lotto Soudal)
2. Matteo Pelucchi (IAM Cycling) s.t.
3. Sacha Modolo (Lampre-Merida) s.t.
4. Manuel Belletti (Southeast) s.t.
5. Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) s.t.
Classifica generale
1. Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)
2. Fabio Aru (Astana) a 2″
3. Richie Porte (Sky) a 20″
4. Roman Kreuziger (Tinkoff-Saxo) a 22″
5. Dario Cataldo (Astana) a 28″