Giro d’Italia 2015, la presentazione della quinta tappa

Dopo il bel successo di Davide Formolo (24 anni, già nel giro della Nazionale) a La Spezia, oggi si riparte con una nuova maglia rosa, infatti, Simon Clarke, ieri in lacrime all’arrivo, indosserà la maglia del numero uno della classifica generale. Il simbolo del Giro, dunque, resta in casa Orica GreenEdge.

La quinta tappa del Giro d’Italia 2015 prevede il primo arrivo in salita. La carovana rosa lascerà la Liguria per approdare in Toscana. Si parte da La Spezia per arrivare sull’Abetone (Pistoia). Dopo i primi quaranta chilometri di falsopiano, la strada inizia a salire da Casola in Lunigiana fino a Foce Carpinelli, dove è posto il Gran Premio della Montagna di prima categoria, salita lunga e regolare, posta a circa novanta chilometri dall’arrivo. La lunga discesa porta a Castelnuovo Garfagnana, poi si prosegue per Barga e Bagni di Lucca, dove sono posti i due traguardi volanti. Ai meno 17 Km dall’arrivo, inizia la salita dell’Abetone, pendenza media del 5,4% con punte del 10% e un dislivello di circa 900 metri. Salita pedalabile, i primi chilometri sono quasi pianeggianti, mentre il punto più duro è a meta dell’ascesa. Sul rettilineo finale (5% di media), gli uomini di classifica capiranno se possono dire la loro in questo Giro d’Italia. Ieri Fabio Aru ha provato a testare le gambe dei rivali sul Gpm di Biassa, gli ha risposto subito Alberto Contador, mentre Uran ha perso 42” dagli uomini di classifica. La tappa odierna ci dirà di più?