Giro d’Italia 2015, la presentazione della 3a tappa
A Genova ha trionfato il nostro Elia Viviani in volata su Hofland e Greipel. Un bel successo azzurro per il team Sky. La terza tappa prevede la partenza a Rapallo alle 13:35 e l’arrivo a Sestri Levante dopo 136 km. A dimostrazione che il Giro d’Italia 2015 è una corsa vera e complicata già dai primi colpi di pedale, il percorso odierno è prevalentemente sviluppato nell’entroterra, tra le alture che rendono stretta e impervia la Liguria.
Direzione verso ponente fino a Recco, risalita “interna” nella regione fino al primo dei due GPM di giornata (quarta categoria): è il Colle Caprile con i suoi 452 m sopra il livello del mare, un luogo adatto più al trekking che alla biciletta. I corridori si addentreranno nell’Alta Val Trebbia passando per Torriglia, dov’è posto il traguardo volante, e toccando Propata, sopra il lago di Brugneto. Dal zona del parco naturale regionale dell’Antola sarà un unico tuffo verso la riviera di Levante: prima, però, dovranno essere scollinati i 1150 m di Barbagelata, GMP di II categoria. Finalmente discesa e pianura, il mare comparirà a Chiavari, a sette km dal traguardo.
Tappa complicata e da studiare nei dettagli: gli uomini di classifica, su tutti Contador e Aru, usciranno con i primi attacchi per non accumulare già troppi secondi di ritardo in classifica? Probabilmente sarà più un’azione di squadra, salvo qualche corridore che vorrà tastare il sapore della vittoria con una zingarata a circa dieci km all’arrivo, sulla salita di Barbagelata che potrà fare la differenza.