La cronosquadre da San Lorenzo a Sanremo, di 17,6 Km, ha visto prevalare l’Orica GreenEdge di Simon Gerrans e Michael Matthews. A trascinare la compagine australiana al successo, è stato Gerrans: “è un onore per me indossare la maglia del leader della classifica generale, ringrazio i miei compagni che mi hanno lasciato tagliare il traguardo davanti a tutti”. “A Sanremo avevo già gioito in passato, infatti nel 2012 vinsi la Milano-Sanremo”. “Conoscevamo il percorso, la prima parte era la più insidiosa, dovevamo costruire lì il vantaggio, e così è stato, mentre la seconda parte era più veloce, lì abbiamo dato tutto quello che avevamo. Vestire la maglia rosa è un onore, ora l’obiettivo è tenerla per qualche giorno, anche se le prime tappe del Giro d’Italia sono comunque difficili. Domani punteremo a difendere la maglia e credo che sia io che Matthews abbiamo le caratteristiche per far bene”. Proprio Michael Matthews è uno dei favoriti della prima tappa in linea della novantottesima edizione del Giro d’Italia, “domani prevedo un arrivo in volata, sono in forma, ovviamente se arriverò davanti a Matthews vestirò la maglia rosa”.
Alle spalle dell’Orica, si è classificata la Tinkoff Saxo di Alberto Contador, “siamo contenti della prestazione”, ha dichiarato lo spagnolo, che aggiunge: “oggi volevamo vincere, ma ho guadagnato su tutti gli altri uomini di classifica, bene così, ora pensiamo a recuperare, domani sarà dura, ringrazio gli italiani per il loro affetto”. Al terzo posto troviamo l’Astana di Fabio Aru: “mi sono preparato al meglio per ben figurare a questa corsa a tappe, oggi ho dato tutto, lo dovevo ai miei tifosi che mi hanno incitato lungo tutto il percorso”.