Girone A
Il Bassano stecca sul più bello e il Novara ne approfitta portandosi al comando della classifica a soli novanta minuti dal termine del campionato. La rete di La Rocca al 69′ rischia seriamente di diventare la più importante della stagione, considerando anche che nell’ultima giornata il Novara andrà a Lumezzane contro una squadra già con la testa ai playout. Lo 0-0 di Monza costringe invece la squadra di Asta a dire quasi addio a una storica promozione diretta; salto di categoria che potrà comunque essere conquistato tramite i playoff. Spareggi in cui spera ancora il Como, che ottiene la sua seconda vittoria consecutiva asfaltando 3-0 il Pavia (esonerato Maspero alla vigilia dell’inizio dei playoff) e spera ora in un passo falso dell’Alessandria contro il Venezia per completare una rimonta cha avrebbe del clamoroso. I “grigi”, in evidente debito d’ossigeno, riescono a portare a casa un punto da Renate e saranno ora artefici del loro destino. Albinoleffe e Pordenone si giocheranno la retrocessione in Serie D in un infuocato scontro diretto (lombardi con a disposizione due risultati su tre), mentre Lumezzane e Pro Patria sono già certe di giocare i playout. L’ultimo posto valido per la salvezza diretta se lo contenderanno Renate e Monza, con i brianzoli indietro però di tre punti.
Albinoleffe-Mantova 2-1 (5′ aut. Gonzi (A), 51′ Gonzi (M), 70′ Momenté (A))
Como-Pavia 3-0 (34′ Le Noci, 59′ Cristiani, 73′ Le Noci)
Cremonese-Torres 1-1 (15′ Jadid (C), 45′ Baraye (T))
Feralpisalò-Lumezzane 2-0 (45′, 55′ Zamparo)
Monza-Bassano 0-0
Novara-Arezzo 1-0 (69′ La Rocca)
Real Vicenza-Pordenone 1-0 (90′ Cristini)
Renate-Alessandria 0-0
Südtirol-Giana Erminio 0-2 (39′ Rossini, 55′ Perico)
Venezia-Pro Patria 1-2 (22′ rig. Serafini (P), 36′ Candido (P), 74′ Legati (V))
Classifica
Girone B
Il Teramo conquista la Serie B per la prima volta in centodue anni di storia. La squadra abruzzese ha ottenuto la matematica promozione con una giornata d’anticipo battendo 2-0 il Savona grazie alle reti del teramano Di Paolantonio e di Lapadula (ventunesimo gol in campionato, come il compagno di reparto Donnarumma). Grande festa dopo il fischio finale sia tra gli oltre mille tifosi arrivati in Liguria a sostenere la squadra, sia a Teramo, dove era stato allestito anche un maxischermo nella piazza principale. Assume così un retrogusto amaro il derby vinto dall’Ascoli che, con un rigore molto discusso e trasformato da Pérez all’87’, batte l’Ancona ma dovrà giocare i playoff per cercare la promozione. La Reggiana blinda invece il terzo posto grazie al 3-0 inflitto alla Lucchese e al contemporaneo pareggio della SPAL contro la Pistoiese. Inutili quindi ai fini della classifica le sfide finali Teramo-Ascoli e Reggiana-SPAL. In coda: San Marino a un passo dalla retrocessione diretta, Savona ai playout e Forlì, Gubbio, Prato e Santarcangelo che si giocheranno gli ultimi due posti per la salvezza diretta.
Ascoli-Ancona 2-1 (23′ Grassi (Asc), 56′ Cognigni (Anc), 87′ rig. Pérez (Asc))
Gubbio-Pro Piacenza 0-1 (5′ Bini)
L’Aquila-Grosseto 0-1 (59′ rig. Pichlmann)
Lucchese-Reggiana 0-3 (8′ rig. Bruccini, 77′ De Giosa, 84′ Petković)
Pisa-Tuttocuoio 2-1 (19′ Arma (P), 24′ Colombo (T), 63′ Finocchio (P))
Pontedera-Carrarese 0-2 (9′ Belcastro, 45′ Disabato)
Prato-Santarcangelo 1-1 (31′ Bocalon (P), 67′ De Respinis (S))
SPAL-Pistoiese 1-1 (22′ Zigoni (S), 69′ Romeo (P))
San Marino-Forlì 3-1 (22′ Musetti (S), 38′ aut. Sensi (S), 59′ rig. Morga (F), 89′ Varone (S))
Savona-Teramo 0-2 (6′ Di Paolantonio, 65′ Lapadula)
Classifica
Girone C
Il Benevento blinda il secondo posto battendo 1-0 il Cosenza e giocherà i playoff con il vantaggio del fattore campo per tutta la loro durata. Con la Salernitana già in festa e sconfitta a Messina, la vera battaglia riguarda quindi le squadre dal terzo al sesto posto. In tre punti troviamo infatti Matera, Juve Stabia, Casertana e Lecce (le prime due al momento ai playoff). Nell’ultimo turno le “vespe” faranno visita al Benevento, mentre la Casertana sarà di scena a Salerno in due sfide non certo facili nonostante le prime due della classi non abbiano più obiettivi da raggiungere. Più agevoli sulla carta gli impegni per Matera e Lecce: i lucani faranno visita a un Aversa Normanna già certa di disputare i playout, mentre i giallorossi saranno di scena a Lamezia Terme contro una Vigor ormai senza più nulla da chiedere al campionato. La Reggina torna a sperare nei playout battendo 3-1 il Catanzaro e portandosi a una lunghezza di distanza dal Savoia. Tutto deciso per quanto riguarda gli spareggi invece: Paganese salva, Messina, Ischia e Aversa Normanna ai playout.
Barletta-Foggia 0-1 (71′ Sarno)
Casertana-Savoia 4-1 (29′ Murolo (C), 48′ Partipillo (S), 53′ Mancosu (C), 62′ Cissé (C), 69′ Murolo (C))
Juve Stabia-Vigor Lamezia 4-2 (30′ Bombagi (J), 53′ Di Bella (V), 58′ Ripa (J), 89′ Montella (V), 90’+1 Nicastro (J), rig. Gómez (J))
Lecce-Ischia 3-0 (18′, 20′, 56′ Doumbia)
Lupa Roma-Aversa Normanna 0-2 (15′ Cossentino, 68′ Mangiacasale)
Matera-Melfi 1-0 (27′ rig. Madonia)
Cosenza-Benevento 0-1 (31′ Kofi Agyei)
Messina-Salernitana 4-2 (13′ Nigro (M), 19′, 54′ Corona (M), 58′ rig. Stefani (M), 72′ Cristea (S), 77′ Negro (S))
Paganese-Martina 0-0
Reggina-Catanzaro 3-1 (42′ Viola (R), 64′ Razzitti (C), 70′ Di Michele (R), 84′ Maimone (R))
Classifica