L’Empoli di Maurizio Sarri festeggia la salvezza battendo il Napoli con un clamoroso 4-2. Padroni di casa straripanti nel primo tempo, in gol con Maccarone, Saponara e un’autorete di Britos; nella ripresa altre due autoreti (Laurini e Albiol) e l’inutile marcatura di Hamšík.
Empoli che domina nei primi 15′ di gara e ci mette appena 20” per creare il primo pericolo con un tentativo di Saponara, fermato in area da Koulibaly. Al 6′ Pucciarelli prova la girata, ma la sua conclusione viene deviata e termina fuori di poco; passano due minuti e Maccarone porta in vantaggio i suoi fulminando Andújar con il destro, per quello che è il suo decimo centro stagionale. Il Napoli è in affanno e raramente riesce a creare buone occasioni: Higuaín prova una conclusione in area ma Rugani lo mura efficacemente, Inler calcia da fuori ma Sepe si oppone in due tempi. L’Empoli è sempre pericoloso con il suo tridente offensivo, al 43′ Saponara mette in mezzo un pallone insidioso, Andújar respinge ma la sfera colpisce Britos e finisce in rete per il raddoppio empolese. Il primo tempo da incubo dei partenopei si completa nel recupero con il 3-0 del fantasista ex Milan, che ribadisce in rete una conclusione di Pucciarelli respinta dal portiere ospite.
I padroni di casa cercano il gol anche a inizio ripresa, ci va vicino Saponara che non riesce a concludere a causa dell’intervento della difesa napoletana. Il trio offensivo dei toscani semina il panico nella retroguardia azzurra, Benítez cambia assetto difensivo inserendo Albiol per Ghoulam, Insigne prende il posto di Mertens mentre dall’altra parte Sarri concede l’ovazione del pubblico a Saponara, sostituito da Zieliński. Al 64′ il Napoli accorcia le distanze: Maggio mette in mezzo per Hamšík, la cui conclusione viene respinta da Sepe, carambola sul ginocchio di Laurini e termina in rete. Gabbiadini rileva Inler per un Napoli a trazione anteriore, ma l’Empoli rimane in controllo e a 10′ dalla fine trova il gol del 4-1: Albiol devia in modo sfortunato un cross di Valdifiori e realizza il secondo autogol napoletano, il terzo della serata; nel recupero c’è spazio per il 4-2 di Hamšík, buono solo per le statistiche. E’ un trionfo per i toscani che si tolgono una grande soddisfazione in una stagione eccellente, il Napoli esce dal Castellani con zero punti e il terzo posto è nuovamente più lontano.
EMPOLI-NAPOLI 4-2 (3-0)
Empoli (4-3-1-2): Sepe 6; Laurini 5.5 (79′ Mário Rui sv), Tonelli 6.5, Rugani 7, Hysaj 6; Vecino 6.5, Valdifiori 6.5, Croce 7; Saponara 7.5 (63′ Zieliński 6); Maccarone 7, Pucciarelli 7 (81′ Verdi sv). A disp.: Bassi, Giacomel, Barba, Somma, Signorelli, Diousse, Brillante, Mchedlidze, Tavano. All.: Sarri 7.5.
Napoli (4-2-3-1): Andújar 5.5; Maggio 5, Koulibaly 4.5, Britos 4.5, Ghoulam 5 (52′ Albiol 5); Inler 5 (72′ Gabbiadini 5.5), Gargano 5; Callejón 5.5, Hamšík 5.5, Mertens 5 (60′ Insigne 5.5); Higuaín 5. A disp.: Rafael, Colombo, Mesto, Henrique, David López, Jorginho, Zapata, Luperto. All.: Benítez 5.
Arbitro: Massa di Imperia.
Marcatori: 8′ Maccarone (E), 43′ aut. Britos (N), 45’+1 Saponara (E), 64′ aut. Laurini (E), 81′ aut. Albiol (N), 90’+1 Hamšík (N).
Note – Ammoniti: Laurini, Tonelli, Verdi (E); Ghoulam, Higuaín (N).