In seguito alla partita persa 3-0 al Mapei Stadium contro la Roma, Eusebio Di Francesco si è presentato alla consueta conferenza stampa post partita. Queste le sue principali dichiarazioni:
Oggi i ragazzi volevano fare la prestazione, siamo stati ingenui sul primo gol, il secondo è stato un gioiello di Florenzi, anche se potevamo accorciare prima. Ora bisogna essere bravi: non dobbiamo buttare via ciò che di buono abbiamo fatto, dobbiamo fare gruppo e avere anche un po’ di positività in più. Sinceramente mi ha bruciato di più la partita con il Verona rispetto a quella di oggi. La Roma è stata brava a segnare con i primi due tiri in porta, noi dobbiamo fare sempre molto di più per trovare la via del gol.
Acerbi ha continuato a giocare con una caviglia dolorante, Cannavaro sarà squalificato… non è un momento facile, ora dobbiamo essere bravi a non perdere le sicurezze che abbiamo. 36 punti li abbiamo fatti, quindi qualcosa di buono c’è. Forse anche io devo rivedere il mio caro 4-3-3 visto che dopo 25′ eravamo già sotto di due gol. Se sto pensando di impiegare giocatori della Primavera? Buttarli dentro in questo contesto è pericoloso per loro.
I due gol presi nella prima mezz’ora hanno cambiato la storia della partita. La Roma ha meritato di vincere, ma quanti tiri in porta ha fatto? L’occasione più clamorosa l’abbiamo avuta noi con Zaza. In questo momento non ho giocatori da mettere nel ruolo di terzino, non posso adattare qualche centrocampista perché nessuno ha le caratteristiche adatte. Abbiamo provato con Biondini e non è andata bene. Datemi Florenzi e ho risolto tutto.
Io oggi non sono soddisfatto, dico solo che la squadra ha cercato di dare quello che aveva, non posso dire nulla dal punto di vista dell’impegno. Chiaramente è brutto perdere 3-0 in casa, però se a Verona mi sono arrabbiato per l’atteggiamento, oggi posso rimproverare ai miei solo qualche situazione tattica.
Il secondo posto? Io mi auguro lo ottenga la Roma, però ho così tanti problemi in casa che non posso sicuramente pensare agli affari degli altri.
Berardi? Lo ritengo uno dei giocatori che interpreta al meglio il mio sistema di gioco, è stato un peccato non averlo oggi. Domenica lo riavremo di nuovo.
Noi abbiamo avuto molte situazioni simili a quelle del loro terzo gol, però le abbiamo sprecate. Certo, le qualità dei singoli in certi casi fanno la differenza. Non ho visto una superiorità schiacciante della Roma, onestamente.