In seguito alla partita vinta per 2-1 al Friuli contro l’Udinese, Roberto Mancini si è presentato alla consueta conferenza stampa post partita. Queste le sue principali dichiarazioni:
Per noi è una vittoria importante, dobbiamo continuare a giocare come quando eravamo in 11 contro 11, se giochiamo come quando eravamo 11 contro 9 non andiamo lontano.
Santon e D’Ambrosio? Mi sono piaciuti per 55 minuti, non per il resto della gara.
Non sappiamo ragionare in certe occasioni. Abbiamo iniziato a portare palla, dribblare, fare più tocchi del previsto. Poi rischi, basta un calcio d’angolo o una punizioni e perdi punti.
Sono arrabbiato perché non si possono sbagliare così tanti gol sul 2-1. Noi non possiamo permettercelo, dobbiamo usare il cervello.
Perché faccio pochi cambi? Dove sta scritto che uno deve fare cambi? Se un giocatore è stanco lo si cambia, se va cambiato di posizione si cambia, altrimenti no. Oggi ho pensato che Podolski potesse essere l’esterno di destra che ci serviva.
Vorrei aggiungere un’ultima cosa: voglio fare i complimenti a Di Natale, che è un campione eterno e continua a fare grandi gol anche a quest’età. Inoltre, vorrei anche fare i complimenti per lo stadio, l’Udinese sta facendo un bel lavoro ed è una cosa positiva per l’Italia.