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Atalanta-Empoli, finale con rissa tra Denis e Tonelli

Finale da film western allo stadio Atleti Azzurri d’Italia al termine di Atalanta-Empoli . Tutto parte da una denuncia di Maccarone capitano dei toscani ai microfoni di Sky Sport: “Credo che Denis sia un vigliacco. Ha tirato un cazzotto a Tonelli da dietro negli spogliatoi. Lorenzo ha subito un colpo sotto l’occhio e credo si sia rotto il naso. C’erano anche le luci spente negli spogliatoi, come se fosse tutto pronto per non far vedere l’episodio. I due calciatori hanno litigato in campo, sono volate parole ma ciò non si giustifica con i pugni. Denis ha mandato avanti un suo compagno, ha colpito e poi è scappato. Io sono il capitano e ho voluto raccontare come sono successe le cose perché tanto si verrà a sapere dai giornali. Parliamo tanto di violenza e poi succedono queste cose tra calciatori.” Il tutto è stato confermato dal tecnico dell’Empoli Sarri: “Non c’è stata nessuna rissa negli spogliatoi. Un calciatore dell’Atalanta ha tirato un colpo in faccia a un nostro giocatore. Più da Daspo che da squalifica, ma la Digos ha visto tutto e anche la Procura Federale. Spettano a loro tutte le conclusioni del caso, io preferisco parlare della partita.”

La replica dell’Atalanta non si è fatta attendere attraverso il direttore generale Pierpaolo Marino: “Devo contestare quanto riferito dall’Empoli. Voi conoscete tutti Denis, a Bergamo fa tanta beneficienza. Anche sulla fascia da capitano. Quando abbiamo bisogno di un giocatore che vada a fare un saluto in ospedale o ai disabili c’è sempre Denis che è il primo a proporsi. C’è stata una provocazione di Tonelli con minacce di morte a Denis e famiglia. Anche un uomo buono può avere una reazione simile a certe minacce, anche se comunque Denis ha sbagliato. Noi ci scusiamo con l’Empoli, ma sarebbe giusto che anche Tonelli si scusasse con Denis. Non credo proprio sia stato un attacco premeditato, le luci credo si siano spente perché con gli spintoni qualcuno avrà urtato l’interruttore. Denis non è un pazzo, ha giocato 225 partite in serie A. È stato provocato, ha sbagliato ma sono avvertimenti di tipo mafioso. German è molto sensibile perché ha quattro figli. Mi meraviglio che Sarri abbia detto di dare il Daspo a Denis, ma sarebbe stato corretto che raccontassero anche l’antefatto.”

Se è vero quanto riportato da Maccarone e da Sarti, si attende l’esito delle indagini della Digos e della Procura Federale.