Inter, Mancini: “I nostri cambi hanno fatto la differenza. Buone prestazioni di Gnoukouri e Kovačić”

Roberto Mancini è visibilmente rilassato alla fine di Inter-Roma, vinta dai suoi con un bel 2-1 tra le mura amiche. In conferenza stampa scende anche nel dettaglio per quanto riguarda alcuni suoi giocatori.

“Non è semplice avere tanti giocatori offensivi come successo stasera verso fine partita, c’è da collaudare una difesa prima. Certo, ci si può lavorare in vista dell’anno prossimo. Kovačić è stato bravissimo quando è entrato: a lui credo manchi solo quello che ha fatto oggi, cioè i recuperi grintosi con cui ha fermato gli avversari lanciati in contropiede. Se migliorerà in questo senso sarà un giocatore completo.
Quando Garcia ha tolto Totti e messo Keita loro hanno iniziato a giocare meglio, per quello ho fatti i tre cambi di Kovacic, Podolski e Shaqiri. Mi è piaciuto molto come si sono subito acclimatati e hanno fatto la differenza.”

“Bella partita, dopo tante delusioni una piccola soddisfazione. Non ho gradito quando ci siamo schiacciati troppo nella nostra area nel secondo tempo, ma può succedere contro una squadra di questa qualità.
Prestazione buonissima di Gnoukouri. Era difficile tanto quanto il derby, ma ha retto bene contro l’ottimo centrocampo della Roma. Deve crescere, ovviamente, ma bel segnale.
Non so sinceramente chi possa essere demotivato dei nostri: io li trovo sempre motivati a dir la verità. Teniamo presente che ci vogliono molti mesi affinché gli acquisti di gennaio si ambientino, quindi non credo ci sia un problema specifico di motivazione.
Andreolli ha solo una botta al piede, abbiamo Felipe e Santon pronti. Martedì in difesa saremo, è vero, un po’ rimaneggiati ma faremo una bella partita in ogni caso.
C’è un po’ di rammarico per aver buttato qualche punto di troppo, ma sapevamo che la strada che abbiamo intrapreso poteva comprendere degli errori, che anche io ho fatto. In quest’ottica, importantissimo che l’atteggiamento sia buono anche quando le cose non funzionano sul campo.
Vidić? Non c’è nessun problema con il suo contratto. Vedremo ciò che accadrà a giugno, ora non possiamo sapere chi rimarrà e chi invece ci lascerà.”