Missione compiuta per la Fiorentina che è tra le migliori 4 dell’Europa League: i viola dominano contro la Dinamo Kiev, vanno in vantaggio con Mario Gómez e sprecano tante occasioni prima di chiudere la gara nel recupero grazie alla rete di Vargas. Finisce 2-0 ed è semifinale.
Fiorentina che preme subito sull’acceleratore e nei primi 15′ minuti ha diverse occasioni per passare in vantaggio: al 3′ Joaquín effettua un traversone teso su cui Gómez non arriva per questione di centimetri; due minuti dopo il tedesco va in gol mettendo in porta un pallone respinto male da Shovkovskiy, ma la marcatura viene giustamente annullata a causa del fuorigioco del centravanti viola. Joaquín è tra i più attivi e dai suoi piedi nascono altre due grande occasioni: al 10′ lo spagnolo serve Alonso che centra la traversa con un sinistro da fuori area. La Dinamo Kiev si limita a contenere e non si rende mai pericolosa nelle ripartenze, inoltre al 40′ gli ucraini restano in 10 a causa dell’espulsione di Lens che già ammonito si rende protagonista di una simulazione in area di rigore. La resistenza degli ospiti crolla al 43′: Joaquín mette in mezzo un pallone insidioso e Gómez trova la deviazione vincente spiazzando l’esperto portiere ucraino; vantaggio meritato che la Fiorentina rischia di ampliare nel finale di tempo grazie a Tomović, il cui destro sfiora il palo e termina a lato.
Rebrov ridisegna la squadra con il 4-4-1 con Yarmolenko a fare da centravanti e Belhanda e il nuovo entrato Gusev (fuori Teodorczyk) sugli esterni, ma al 49′ la Fiorentina sfiora il 2-0 con Salah, bravo a recuperare palla in area di rigore e a concludere con il sinistro: il palo si oppone all’egiziano. In evidente difficoltà, la Dinamo Kiev rischia anche in fase di uscita per merito di una Fiorentina abile a pressare la linea difensiva ucraina; al 59′ la palla buona arriva a Fernández ma la conclusione non è abbastanza precisa e termina fuori non di molto. In grave difficoltà, Rebrov getta nella mischia Kalitvintsev e Sydorchuk mentre Montella striglia i suoi, colpevoli di non essere abbastanza cinici negli ultimi 20 metri. Il tecnico campano inserisce Badelj e Aquilani al posto di Borja Valero e Pizarro per avere forze fresche a centrocampo, la Dinamo prova l’ultimo sforzo offensivo e all’85’ Neto si prende gli applausi del pubblico con una bella parata sulla conclusione di Rybalka. I viola non riescono a chiudere la pratica fino al 94′, quando Vargas entra in area di rigore e scarica un potente sinistro per il 2-0 che vale una nuova semifinale europea.
FIORENTINA-DINAMO KIEV 2-0 (1-0)
Fiorentina (4-3-3): Neto 6; Tomović 6.5, Rodríguez 6.5, Savić 6, Alonso 6; Fernández 6, Pizarro 6.5 (84′ Aquilani sv), Valero 6 (79′ Badelj sv); Salah 6 (88′ Vargas 6.5), Gómez 6.5, Joaquín 7. A disp.: Tătăruşanu, Basanta, Pasqual, Iličić. All.: Montella 6.5.
Dinamo Kiev (4-2-3-1): Shovkovskiy 6.5; Danilo Silva 5, Vida 5.5, Khacheridi 5, Antunes 5.5; Rybalka 6, Buyalskiy 5 (70′ Sydorchuk 6); Yarmolenko 6, Belhanda 5 (63′ Kalitvintsev 5.5), Lens 4.5; Teodorczyk 5 (45’+1 Gusev 5.5). A disp.: Rybka, Betão, Garmash, Chumak. All.: Rebrov 5.
Arbitro: Eriksson (Svezia).
Marcatori: 43′ Gómez (F), 90’+4 Vargas (F).
Note – Ammoniti: Lens (D). Espulso: Lens (D) per doppia ammonizione.