Dopo un’assenza di 12 anni la Juventus torna in semifinale di Champions League: al Louis II finisce 0-0 e i bianconeri possono festeggiare il passaggio del turno. Brutta prova per gli uomini di Allegri che subiscono un Monaco generoso e aggressivo, ma penalizzato dalla mancanza di un attaccante di alto livello.
Juventus che aspetta il Monaco nella propria trequarti, lasciando ai francesi l’iniziativa. La squadra di Jardim prova la prima conclusione in porta al 5′ con Kondogbia che controlla e calcia al volo senza però impensierire Buffon. I padroni di casa prendono sempre più coraggio visto l’atteggiamento fin troppo prudente dei bianconeri, poco reattivi e sempre secondi sul pallone. Al 15′ Bernardo Silva prova la percussione, arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone insidioso che Chiellini (ammonito al 1′ per un fallo di mano) allontana in angolo rischiando l’autogol. I bianconeri si vedono pochissimo in avanti, al 26′ Pirlo prova un lancio illuminante per Lichtsteiner che viene anticipato dall’uscita di un attento Subašić, per il resto è solo Monaco: i biancorossi comandano il gioco ma non riescono a concretizzare, confermando la scarsa vena realizzativa. L’ultimo squillo del primo tempo è di marca juventina, con Tévez che trova lo spazio per una conclusione dal limite che termina a lato.
A inizio ripresa Jardim gioca la carta Berbatov per dare più incisività in attacco, Allegri mantiene l’11 di partenza ma l’atteggiamento della squadra non cambia. Il Monaco continua ad attaccare senza creare pericoli importanti e l’occasione più ghiotta arriva su un errore della difesa juventina: Bonucci sbaglia il disimpegno e per poco non permette a Berbatov di concludere, bravo Buffon a leggere la situazione e uscire tempestivamente. Al 57′ Morata spreca un buon contropiede tardando la giocata e permettendo alla difesa monegasca di recuperare, 12 minuti dopo viene sostituito dal connazionale Llorente. La pressione del Monaco si fa meno intensa con il passare dei minuti e la Juventus può gestire con meno affanno; Jardim inserisce Germain per Martial e Matheus per Ferreira Carrasco, ma la squadra non riesce più a rendersi pericolosa e la Juve può condurre in porto un prezioso e sofferto 0-0 che vale la semifinale di Champions League.
MONACO-JUVENTUS 0-0 (0-0)
Monaco (4-3-3): Subašić 6; Fabinho 6, Raggi 6, Abdennour 6.5, Kurzawa 5.5; Moutinho 6.5, Toulalan 6 (46′ Berbatov 5.5), Kondogbia 6; Bernardo Silva 6, Martial 5 (76′ Germain 5.5), Ferreira-Carrasco 5 (88′ Matheus sv). A disp.: Stekelenburg, Wallace, Elderson, Dirar. All.: Jardim 6.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 7, Bonucci 6.5, Chiellini 5.5; Lichtsteiner 6, Marchisio 6, Pirlo 5.5, Vidal 5.5 (77′ Pereyra 6), Evra 5.5 (90′ Padoin sv); Morata 5 (69′ Llorente 6), Tévez 5.5. A disp.: Storari, Ogbonna, Sturaro, Matri. All.: Allegri 5.5.
Arbitro: Collum (Scozia).
Marcatori: nessuno.
Note – Ammoniti: Bernardo Silva, Kondogbia (M); Chiellini, Tévez (J).