Europeo Under 17 Femminile, troppo forte la Germania: 5-0 e addio Fase Finale
La Nazionale Under 17 Femminile esce a testa alta dalla Fase di qualificazione dell’Europeo di categoria, lottando con passione e carattere fino in fondo contro la fortissima Germania. Non inganni il risultato finale, il sonoro 5-0 certificato dal triplice fischio arbitrale: le Azzurrine in campo hanno dato tutto contro un’avversaria di ben altro rango perdendo sì, ma non demeritando.
Certo, passare dal bronzo vinto al Mondiale in Costa Rica a questo schiaffo in pieno volto è difficile, ma bisogna guardare avanti e programmare già il prossimo impegno internazionale, con passione e cuore, come quello che hanno mostrato le ragazze in lacrime a fine partita quando hanno salutato il pubblico di Siena con lo striscione “Grazie per questa nostra favola senza fine. Le vostre bimbe”.
E’ commosso anche il tecnico Enrico Sbardella nella analisi post-partita: “Passiamo da una medaglia di bronzo ad uno schiaffo come quello di oggi, ma le emozioni che regalano queste ragazze sono fantastiche. Ci tenevano tanto a fare bella figura e a continuare questa avventura, ma il cuore non basta, servono le gambe e una preparazione maggiore e la Germania ce lo ha dimostrato. Queste sono esperienze che vanno prese e tenute dentro, che vanno tirate fuori in certo momenti, perché purtroppo è difficile competere con queste realtà, il gap esiste ed è evidente. Una squadra come la Germania erano anni che non la vedevamo. Purtroppo non tutte le ciambelle riescono con il buco. Non possiamo affidarci ad episodi sporadici come la vittoria dell’Europeo da parte dell’Under 19 e la nostra medaglia di bronzo, bisogna dare continuità al lavoro e per farlo occorrono basi solide. Le ragazze hanno dato tutto, ve lo posso assicurare”.
Sugli spalti era presente anche Rosella Sensi, neo Coordinatrice della Commissione sullo Sviluppo del Calcio Femminile, che ha dichiarato: “Dispiace per il risultato che non rende merito all’impegno messo in campo dalla squadra. Mi ha colpito l’entusiasmo che ho visto negli occhi delle ragazze, è vero che c’è un gap con il calcio maschile, ma credo sia il momento giusto per far emergere questa disciplina. Abbiamo un presidente federale che crede fermamente nel calcio femminile e l’organizzazione di eventi come questa Fase Elite dell’Europeo o come la finale della Champions League Femminile 2016 a Reggio Emilia possono contribuire a far crescere il movimento e il numero delle tesserate”.