La conferenza stampa post-gara, si apre con una domanda sui due rigori, episodi che di fatto hanno caratterizzato la partita, e su una sua analisi del match: “Dalla panchina non ho visto bene, entrambi sono discutibili ma l’analisi deve andare oltre, abbiamo giocato contro un Sassuolo organizzato, cercando di vincere e forse avremmo meritato qualcosa in più. C’è rammarico per i due punti lasciati per strada, ma sono soddisfatto dal mio gruppo di giocatori, che sono sotto pressione dal 1 di luglio, abbiamo più punti dello scorso anno e stiamo facendo una grande stagione”.
Ventura risponde poi sul binomio Juventus-Torino, analizzando i diversi obiettivi per cui giocano le due squadre della stessa città: “Il calcio di oggi è diverso da quello di ieri, i risultati del Torino sono quelli di riempire di nuovo lo stadio, di partecipare ad una manifestazione europea, e per il derby ovviamente ci proveremo, dicono che è una partita diversa dalle altre no? daremo il massimo anche se la juve ha fatto bene sia con la Lazio che con la Fiorentina, battere la Juve sarebbe la ciliegina sulla torta a coronamento di una bella stagione”.
Sul suo futuro invece, risponde ironicamente: “Vedremo, sono indeciso fra PSG e Barcelona”. Con il derby alle porte, qualcuno tenta di capire le scelte di Martínez e Molinaro dal 1′ minuto: “Nessun turnover, Martínez è giovane ed era giusto farlo giocare, Bruno Peres invece ho preferito tenerlo in panchina perché con gli esterni del Sassuolo preferivo un giocatore che spingesse meno. Nessuna scelta è stata fatta in vista della partita di settimana prossima“.