In Bahrain, quarta tappa del Mondiale, Lewis Hamilton si dimostra un cannibale delle qualifiche, conquistando la quarta pole position. L’unico capace di tenere il suo passo sembra essere Sebastian Vettel, che domani scatterà dalla seconda posizione. Al terzo e quarto posto i rispettivi compagni di squadra, Rosberg e Räikkönen, con le Williams di Bottas e Massa subito dietro.
Il Q1 si apre con una Mercedes predominante, mentre le Ferrari optano per una strategia difensiva in vista del Q3. Il primo a scendere in pista è Kimi Räikkönen, seguito da Rosberg proprio su Mercedes e dalle due Williams. Cambio gomme a pochi secondi dall’ingresso in pista per Sebastian Vettel: gomma soft gialla per il tedesco, con la Ferrari decisa a non correre rischi.
Prosegue il momento difficile della McLaren: a fine rettilineo si spegne la vettura di Jenson Button e il pilota è costretto al rientro ai box. Le Williams, al contrario, sorprendono: dopo un inizio di stagione inferiore alle aspettative, la scuderia inglese si candida a seconda forza del Mondiale.
Il grande deluso è Kvyat, in diciassettesima posizione, mentre il compagno Ricciardo si piazza al sesto posto.
Nel Q2 Lewis Hamilton stacca l’incredibile tempo di 1.32.669 con un giro perfetto. Massa, su Williams, dimostra di amare molto questa pista, giocandosi la seconda posizione con Nico Rosberg. Le Ferrari, con gomme soft, non riescono a raggiungere i tempi del brasiliano e la lotta per accreditarsi come rivali delle “Frecce d’argento” si mostra sempre più combattuta. Esclusi Ericsson e Nasr, a causa soprattutto di una Sauber che ha sbagliato strategia scegliendo di effettuare un solo giro, Pérez, Verstappen e Alonso.
La Ferrari sceglie di scendere in pista nel primo giro del Q3 con le gomme usate. La strategia sembra non pagare e le Rosse cambiano in corsa montando, come i rivali, le gomme nuove. Hamilton mantiene saldamente la prima posizione, ma Vettel conquista un secondo posto sorprendente, infilandosi tra le due Mercedes. Terzo Rosberg e quarto Räikkönen, seguito da Bottas, Massa, Ricciardo, Hülkenberg, Sainz e Grosjean. La Mercedes resta la squadra da battere, ma la Ferrari si avvicina e il risultato finale potrebbe riservare una sorpresa.
Eliminati Q2: (10° tempo 1.34.641)
11. Pérez Force India 1.34.704 (+ 0.063)
12. Nasr Sauber 1.34.737 (+ 0.096)
13. Ericsson Sauber 1.35.034 (+ 0.393)
14. Alonso Mclaren 1.35.039 (+ 0.398)
15. Verstappen Toro Rosso 1.35.103 (+ 0.462)
Eliminati Q1: (15° tempo 1.35.653)
16. Maldonado Lotus 1.35.677 (+ 0.024)
17. Kvyat Red Bull 1.35.800 (+ 0.147)
18. Stevens Marussia 1.38.713 (+ 3.060)
19. Mehri Marussia 1.39.722 (+ 4.069)
20. Button Mclaren