È andata come ci si aspettava: nonostante una brava Camila Giorgi, il primo singolare dello spareggio di Fed Cup, in programma in terra pugliese, finisce tra le mani degli Stati Uniti grazie a Serena Williams. La numero 1 del mondo vince 76(5) 62 in un’ora e quaranta minuti e conferma il pronostico della vigilia.
Era la seconda sfida assoluta tra le due: il primo precedente si giocò a Charleston e anche allora la spuntò l’americana, anche se con maggiore facilità. Sulla terra di Brindisi, Giorgi ha giocato un’ottima partita riuscendo a limitare il suo grande difetto: i troppi errori gratuiti di cui si rende protagonista a ogni apparizione.
La tennista di Macerata è riuscita a tenere testa alla numero 1 del mondo, inizialmente insicura e poco centrata soprattutto a causa di una mancanza di adattamento alla superficie. C’è spazio anche per qualche rammarico, visto che nel primo set è stata l’italiana ad avere le migliori chance (4 palle break a favore, contro le 3 di Serena) ed è riuscita addirittura a vincere più punti della sua avversaria (45 a 43), ma nei 15 più importanti non è riuscita ad essere incisiva, finendo per perdere al tie break.
Rinfrancata e sollevata per aver conquistato il primo parziale, Serena Williams ha giocato con meno preoccupazioni e ha preso maggiore confidenza con il terreno di gioco. Strappando il servizio a Giorgi nel quarto gioco, ha potuto condurre in tutta tranquillità il resto della partita, chiudendo il secondo set col punteggio di 6-2.
Toccherà a Sara Errani riequilibrare le sorti della sfida: la romagnola affronterà, nel secondo incontro del sabato, la giovane Lauren Davis. L’italiana è favorita e soprattutto obbligata a vincere in modo da chiudere sull’1-1 questa prima giornata, in attesa dei verdetti decisivi di domani, quando probabilmente scenderà in campo Flavia Pennetta.