Pavia, l’Academy per allenatori cinesi si arricchisce con un ex CT

Chi l’avrebbe mai detto che il Pavia si sarebbe mai reso appetibile in Cina, dall’altra parte del mondo non solo in senso geografico ma anche culturale? Forse nessuno ma dal 4 luglio scorso, il giorno che potremmo ridefinire dell’Indipendenza pavese, il sentimento isolato ha fatto posto a un progetto lungimirante grazie al neo presidente Xiadong Zhu, numero uno del fondo d’investimento “Pingy Shanghai Investment“. A distanza di qualche mese, l’Academy per allenatori cinesi prende forma e sostanza: come apparso sul sito ufficiale del Pavia, dal 27 aprile prossimo Zhu Guahghu (vincitore dello scudetto cinese nel 2004 con lo Shenzhen Jianlibao, ex commissario tecnico della Cina dal 2005 al 2007) opererà per questo progetto nato con l’appoggio dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio e dell’Università di Pavia.

Zhu Guanghu è stato accolto ieri dal presidente del club lombardo, dall’amministratore delegato David Wang e dal direttore generale Massimo Londrosi: tutti e tre hanno assistito all’allenamento di rifinitura organizzato da mister Riccardo Maspero in vista della sfida odierna allo stadio “Pietro Fortunati” contro il Renate. Altra occasione per restare stabili nella zona play-off scavalcando l’Alessandria e continuare a sognare la Serie B.

Il calcio cinese sta vivendo una crescita dovuta all’arrivo di giocatori e allenatori importanti, europei e sudamericani: è chiaro che dobbiamo ancora migliorare soprattuto nella formazione e nella preparazione dei nostri giovani calciatori nelle scuole calcio. Sono certo che questo progetto darà risultati preziosi” le parole rilasciate da Zhu Guanghu a paviacalcio.com “Il Pavia ha tanti fan in Cina, è un club conosciuto e con molto seguito. La politica del nostro paese si è interessata a questo sport per un preciso scopo e lo sta portando nelle scuole: possiamo raggiungere i risultati dell’atletica o del nuoto. Il mio allenatore modello? Senza dubbio Fabio Capello, l’ho studiato molto e visto come un modello di riferimento quando allenavo la Nazionale“.