Partita in programma sabato 4 aprile (ore 15) quella tra Cagliari e Lazio.
Il Cagliari sta cercando in tutti i modi di salvarsi e restare in Serie A anche nella prossima stagione. Ma Zeman conosce un solo modulo, sia che funzioni sia che no: il 4-3-3. Sarà infatti questo lo schieramento tattico dei sardi, con il tridente composto da Sau, Farias ed il congolese M’Poku (fresco di nazionale). Sempre assente l’infortunato Capuano, a cui farà compagnia lo squalificato Ceppitelli.
Caccia al secondo posto ed alla Champions League diretta per la Lazio di mister Pioli. Purtroppo contro i sardi mancheranno gli infortunati Gentiletti, Braafheid e Djordjevic; in dubbio il capitano Mauri.
I PRECEDENTI – Sono 29 i precedenti totali tra Cagliari e Lazio, con un bilancio di parità se guardiamo alle singole vittorie di entrambe le squadre. Sono 10, infatti, i successi di sardi e laziali nell’arco delle 29 sfide. L’ultimo successo del Cagliari risale alla stagione 2012/2013, con l’1-0 firmato Dessena. Successo ospite, invece, la scorsa stagione per 2-0 (Lulić e Baldé Keita). Fermo a 9 il totale dei pareggi, che mancano dall’1-1 (Suazo – Siviglia) di stagione 2005/2006.
LE STATISTICHE – Penultimo posto in classifica con 21 punti (insieme al Cesena) per il Cagliari, che con 53 reti subite detiene la peggior difesa del campionato (insieme al Parma). Nelle ultime cinque partite in casa i sardi hanno vinto solo una volta, pareggiandone una e perdendone tre. Terzo posto con 52 punti (31 più del Cagliari) per la Lazio, che cerca l’accesso diretto alla prossima Champions League. Secondo miglior attacco (51 gol) e terza miglior difesa (27 gol subiti) del campionato per la truppa di Pioli, che ha vinto tre delle ultime cinque trasferte (un pareggio ed una sconfitta). Sugli scudi il brasiliano Felipe Anderson, capocannoniere di squadra con 9 reti.
Una partita che sembra andare a favore della Lazio, nettamente superiore agli avversari e vogliosa di conquistare ulteriori punti per la sua causa. L’anticipo delle 12:30 tra Roma e Napoli (dirette concorrenti al secondo posto dei laziali) potrebbe influire sulla concentrazione dei biancocelesti, motivandoli ancora di più per la sfida contro il Cagliari. Ma mai sottovalutare i sardi, che già a San Siro contro l’Inter hanno dimostrato di saper ribaltare i pronostici.