Il Bologna ritrova la via del gol dopo 4 gare a digiuno e guadagna tre punti fondamentali, grazie ai quali potrà guardare con serenità lo scontro al vertice tra Vicenza e Carpi. I rossoblù hanno dovuto faticare parecchio, però, per sbloccare la partita, contro un Livorno sceso in campo al Dall’Ara con il chiaro obiettivo di pareggiare: decisiva dunque la papera di Mazzoni, che ha spianato la strada ai padroni di casa. Da sottolineare le prove di Sansone e Zuculini, autentiche spine nel fianco per la difesa toscana.
BOLOGNA PROPOSITIVO, RISULTATO BLOCCATO – La prima occasione della gara è per gli ospiti, con Vantaggiato che spedisce fuori di testa un cross dalla destra di Moscati. Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 15′: punti nell’orgoglio dal coro dei propri tifosi “dai Bologna non si vince senza gol“, i rossoblù si rendono pericolosissimi con un gran mancino al volo di Cacia su cross di Zuculini. Al 27′ Sansone supera con un gran dribbling il diretto avversario e serve in area l’accorrente Zuculini che, di prima, cerca ma non trova Cacia al centro dell’area; un minuto più tardi altra bell’azione sull’asse Zuculini-Sansone, con l’attaccante rossoblù che si fa bloccare al momento del tiro nel cuore dell’area avversaria. Episodio dubbio allo scoccare del 30′: Sansone, servito in verticale da Laribi, va giù in area stretto tra due avversari, venendo redarguito verbalmente dall’arbitro Ghersini. Al 33′ Cacia si libera in area con un fantastico tunnel ma viene stoppato al momento del tiro dalla difesa amaranto. Al 40′ il Livorno si stende velocemente in contropiede, riuscendo a guadagnare una punizione dal limite: ci prova Vantaggiato con una gran botta che Da Costa riesce a bloccare a terra.
OIKONOMOU LA SBLOCCA, POI SUPER SANSONE – Non succede nulla nei primi 10′ di gioco, di conseguenza il Bologna si affida alle conclusioni da fuori area per tentare di scardinare il fortino amaranto: ci prova al 55′ Matuzalém, sul cui tiro è bravissimo Mazzoni che si distende e devia in angolo. Al 60′ si sblocca la gara: Mazzoni commette un pasticcio facendosi sfuggire la palla dalle mani in uscita su un traversone innocuo, consentendo a Oikonomou di siglare la più facile delle reti a un metro dalla porta sguarnita. 5′ più tardi Maietta tenta il gran gol con un bolide da 25′ che termina fuori. Il Bologna sente che è il momento di infierire su un avversario in difficoltà e aumenta l’intensità: al 69′ Cacia non riesce a deviare in rete un cross teso di Sansone che era scappato sulla destra. Al 78′ Cacia si inventa un assist al volo per Sansone che, dopo aver stoppato di petto, calcia sulla sinistra di Mazzoni firmando il 2-0 per il Bologna. All’87’ cerca la gloria personale anche Cacia con un destro dall’interno dell’area di rigore che, complice una deviazione, termina di un metro fuori. All’89’ brivido per i padroni di casa: su un bel cross svetta il neo entrato Galabinov che di testa trova il palo, con la palla che rimbalza sulla testa di Da Costa ed esce dal campo.
Il tabellino:
BOLOGNA-LIVORNO 2-0 (0-0)
Bologna (3-5-2): Da Costa 6; Oikonomou 6,5, Gastaldello 6,5, Maietta 6,5 (dal 68′ A. Ferrari 6); Casarini 6, Zuculini 7 (dall’83’ Bessa sv), Matuzalém 6, Laribi 6, Morleo 5,5 (dal 77′ Masina 6); Cacia 6,5, Sansone 7,5. A disp.: Coppola, Ceccarelli, Büchel, Improta, Bessa, Troianiello, Pérez. All.: López.
Livorno (3-5-2): Mazzoni 5; Lambrughi 6, Emerson 6, Ceccherini 5; Moscati 5,5, Appelt 5 (dall’85’ Strasser sv), Jelenič 6, Djoković 5,5, Gemiti 5 (dal 77′ Luci 5,5); Siligardi 6, Vantaggiato 5,5 (dal 73′ Galabinov 6,5). A disp.: Bastianoni, Empereur, Gonnelli, Belingheri, Rafati, Jefferson. All.: Panucci.
Arbitro: Ghersini di Genova
Marcatori: al 60′ Oikonomou, al 78′ Sansone.
Note – Ammoniti: Vantaggiato (L), Jelenič (L) Espulso: nessuno.