Tornano nel vivo le qualificazioni agli Europei del 2016, che avranno sede in Francia: tra oggi, venerdì 27 marzo, e domenica 29, infatti, avrà luogo la quinta giornata dedicata alla prima fase eliminatoria, con moltissime partite in programma.
Andiamo ad analizzare, ora, le varie situazioni che coinvolgono i nove gironi, che la prossima stagione daranno il primo responso sulle squadre qualificate alla fase finale: 18 selezioni nazionali, essendo arrivate tra le prime due in classifica in ciascun girone, si qualificheranno direttamente, a cui si aggiungerà la miglior terza e successivamente le vincitrici delle sfide a eliminazione diretta che vedranno coinvolte le 8 terze rimaste.
Nel Girone A si attende la risposta dell’Olanda, apparsa in crisi nelle prime uscite, e che è chiamata a rispondere presente nell’insidiosissima sfida con la Turchia: nonostante il girone di ritorno presenti qualche possibile punto a favore, gli oranje devono cogliere la palla al balzo perchè Repubblica Ceca e Islanda potrebbero tentare la fuga.
Nel Girone B, invece, si affrontano le prime due della classe, Israele e Galles, in una sfida che riaccenderebbe le speranze di Belgio (che martedì 31 marzo se la vedrà proprio con i primi) e Bosnia ed Erzegovina, i cui impegni contro Cipro e Andorra non sono poi così proibitivi.
Nel Girone C, se la Spagna affronterà un vero e proprio spareggio con l’Ucraina per il secondo posto, la Slovacchia, autentica rivelazione in queste prime giornate, ha la possibilità di dare continuità a quanto fatto vedere finora contro il non invincibile Lussemburgo.
Per la Germania, nel Girone D, è arrivato il momento di concretizzare: una vittoria contro la Georgia serve come il pane, considerando lo scontro diretto in programma tra Irlanda e Polonia e che la Scozia è atteso da un impegno sulla carta non impossibile contro Gibilterra.
Il Girone E potrebbe aver già trovato il suo padrone: si tratta dell’Inghilterra, che ospiterà a Wembley la Lituania, anche se, molto probabilmente, Slovenia e Svizzera terranno il passo negli impegni in cui sfideranno rispettivamente San Marino ed Estonia.
Nel Girone F può provare la fuga la Romania, impegnata con le Isole Far Oer, considerando anche dell’interessante sfida che contrapporrà Irlanda del Nord e Finlandia e che la Grecia è alla ricerca del riscatto contro l’Ungheria.
Nel Girone G Austria e Svezia dovrebbero continuare senza problemi in vetta alla classifica, mentre la Russia è attesa dal difficile esame chiamato Montenegro che potrebbe essere decisivo in chiave qualificazione.
Nel Girone H, a parte Azerbaigian-Malta, vi saranno due sfide molto interessanti: l’Italia cercherà la vittoria in casa della Bulgaria, mentre in testa al girone vi è lo scontro diretto tra Croazia e Norvegia che potrebbe interessare molto agli azzurri.
Nel Girone I, infine, riposa la capolista Danimarca: ultima spiaggia per la Serbia contro il Portogallo, che potrebbe balzare in vetta, mentre l’Albania, sfruttando l’impegno sulla carta non difficilissimo come quello contro l’Armenia, potrebbe riaprire i giochi in ottica qualificazione.