Salernitana, l’urlo di Cristea al 95′. I granata sbancano Catanzaro 2-1
All’ultimo respiro, la Salernitana espugna il “Ceravolo” di Catanzaro per 2-1, nella sfida valevole per la 31a giornata del girone C di Lega Pro. Decisiva la rete di Cristea al 95′, dopo il vantaggio granata di Negro e il pareggio calabrese di Razzitti. Granata in vetta con 67 punti.
La Salernitana fa visita al Catanzaro, per la gara valevole per la 31a giornata del girone C di Lega Pro, nel tentativo di ripartire dopo la sconfitta interna col Matera e di rispondere al punto conquistato dal Benevento a Caserta nell’anticipo di venerdì. E lo fa con in campo regolarmente Maurizio Lanzaro, nonostante il difensore granata abbia perso il padre in nottata. La sfida, su un campo reso scivoloso dalla pioggia, vede inizialmente un predominio territoriale della Salernitana, ma la prima vera occasione è del Catanzaro. Al 23′, l’ex Giampà pennella un cross dalla destra. Russotto stacca di testa ma il portiere granata Gori tira letteralmente fuori la sfera dalla porta. Cinque minuti dopo, Catanzaro ancora vicino al gol. Razzitti serve per Mancuso che in area riesce a destreggiarsi e a concludere. Gori, con l’aiuto del palo, dice ancora no. Al 36′ è ancora miracoloso Gori a deviare in angolo una conclusione da 20 metri di Russotto. 120 secondi dopo, quarta palla gol del Catanzaro. Assist di Russotto, va di testa Rigione che da posizione favorevole spedisce alto. E’ l’ultima occasione del primo tempo, che termina 0-0.
Nel secondo tempo, è tutt’altra Salernitana. Anche grazie all’ingresso di Cristea al posto di Mendicino. Il romeno al 64′ pesca Negro con un bel pallone dalla destra. L’ex Latina lo stoppa e di destro fa secco il portiere calabrese Bindi per l’1-0 per i granata. L’inerzia della sfida sembra essere a favore della Salernitana, ma al 75′ Lanzaro viene espulso per doppia ammonizione. Il Catanzaro prova ad approfittarne al 78′ ma trova ancora il muro Gori che nella stessa azione prima evita l’autogol di Pestrin e poi risponde al tiro di Squillace. Il pareggio calabrese avviene però all’84’. Il subentrato (e altro ex di turno) Mounard conclude, Gori questa volta non è precisissimo sulla respinta sulla quale si avventa prima Bernardo e poi Razzitti che la butta dentro. Cinque minuti di recupero. E al 95′ punizione per la Salernitana. Batte Perrulli, sponda di Bocchetti sulla quale si avventa Cristea che segna il gol del definitivo 1-2. La Salernitana sbanca Catanzaro e si porta in vetta da sola alla classifica del girone C di Lega Pro con 67 punti.
CATANZARO-SALERNITANA 1-2 (0-0)
Catanzaro (4-4-2): Bindi 6, Calvarese 6 (89′ Daffara sv), Rigione 5,5, Ghosheh 5,5, Squillace 6; Giampà 6,5 (53′ Mounard 6), Giandonato 5, Zappacosta 6, Mancuso 6 (70′ Bernardo sv); Russotto 6,5, Razzitti 6. A disp.: Migani, Orchi, Badara, Ilari. All.: Sanderra
Salernitana (4-3-3): Gori 7; Tuia 6, Lanzaro 6,5, Trevisan 6, Franco 6; Moro 6, Pestrin 6 (87′ Perrulli sv), Bovo 5,5; Gabionetta 6, Mendicino 5 (60′ Cristea 7,5), Negro 6,5 (77′ Bocchetti 6). A disp.: Russo, Grillo, Tagliavacche, Favasuli All.: Menichini
Marcatori: 64′ Negro (S), 84′ Razzitti (C), 95′ Cristea (S)
Arbitro: Baroni di Firenze
Note – Espulsi: Lanzaro (S) Ammoniti: Franco (S), Tuia (S), Russotto (C), Squillace (C), Cristea (S)
Tempi di recupero: 1′ pt più 5′ st