Importante sfida salvezza in scena al Comunale di Chiavari: i padroni di casa, reduci dal pirotecnico pareggio di Frosinone, ospitano un Catania quartultimo e senza vittorie da sette giornate. È l’Entella a imporsi 2-0 conquistando tre punti che le permettono di allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione; per la squadra siciliana invece l’incubo continua.
Prina sceglie Lanini per sostituire lo squalificato Sforzini in attacco; Marcolin invece conferma il tandem offensivo visto a Vicenza: Castro e Calaiò titolari, solo panchina per Maniero. Applausi dei tifosi biancocelesti per il presidente Gozzi, coinvolto in settimana in alcuni problemi giudiziari in Belgio. Le prime occasioni le costruisce il Catania: al 10′ bella serie di passaggi nello stretto tra Rosina e Calaiò, con il tiro a giro del numero nove che termina di poco fuori; due minuti dopo è Ceccarelli ad andare vicino al gol con un colpo di testa. L’Entella però alla prima opportunità passa, con un colpo di testa in tuffo di Masucci che batte Gillet dimostrando tutta la fragilità della difesa catanese in trasferta. Il Catania reagisce e trova il pareggio cinque minuti dopo con Calaiò, ma l’arbitro annulla il gol per fuorigioco dell’attaccante. La difesa della squadra di Marcolin però è imbarazzante e al 32′ viene ancora trafitta di testa da Masucci (non esattamente un “gigante”, è alto 1,73 metri)), che trasforma nel 2-0 un traversone dalla sinistra di Iacoponi. Il Catania non ha giocato male questo primo tempo, ma è una squadra troppo fragile mentalmente e alle prime difficoltà ha incassato i due gol di un Entella oggi molto concreta.
Marcolin si gioca il tutto per tutto inserendo Maniero al posto di Parisi a inizio ripresa; al 47′ però Calaiò si divora clamorosamente da due passi la rete che poteva subito riaprire la partita. Il Catania sparisce lentamente dal campo permettendo all’Entella di addormentare la partita. La squadra di Prina sfiora il terzo gol in due occasioni sempre con i pericolosi tiri di Cutolo e controlla senza affanni il finale di gara, grazie anche alla sterilità degli ormai rinunciatari etnei. Il Catania, contestato dai suoi tifosi arrivati a Chiavari, vede salire a otto la striscia di partite senza successi e ospiterà nel prossimo turno l’ottimo Avellino; l’Entella invece andrà a Lanciano forte di dieci punti conquistati negli ultimi quattro incontri.
VIRTUS ENTELLA-CATANIA 2-0 (2-0)
Virtus Entella (4-3-3): Paroni 6; Belli 6.5, César 6, Ligi 7, Iacoponi 6.5; Botta 6, Di Tacchio 6.5, Volpe 7 (86′ Troiano sv); Cutolo 6.5, E. Lanini 6 (65′ Costa Ferreira 6), Masucci 7.5 (69′ Rozzi 6). A disp.: Coser, Cecchini, Russo, Mazzarani, Lewandowski, Battocchio. All.: Prina 7.
Catania (3-4-1-2): Gillet 5.5; Schiavi 5, Ceccarelli 4.5, Capuano 5; Parisi 5 (45′ Maniero 4.5), Rinaudo 5.5, Escalante 5 (68′ Rossetti 5.5), Mazzotta 5; Rosina 5; Calaiò 5, Castro 4.5 (79′ Sciaudone sv). A disp.: Terracciano, Barisic, Sauro, Piermarteri, Janković, Di Grazia. All.: Marcolin 4.
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Marcatori: 17′, 32′ Masucci.
Note – Ammoniti: 41′ Cutolo, 46′ Iacoponi (E); 17′ Schiavi, 38′ Parisi, 75′ Calaiò (C). Espulso: Schiavi (C) al 90’+3 per somma di ammonizioni.