“TIM donne in gioco” fa tappa a Verona
Venerdì 20 marzo, dalle ore 16.30, appuntamento a Piazza Bra all’ombra dell’Arena per la seconda tappa di “TIM Donne in gioco”, iniziativa sbocciata dalla nuova partnership tra TIM/Telecom Italia e la Divisione Femminile della Lega Nazionale Dilettanti, che intende offrire maggiore visibilità al calcio in rosa e ai suoi valori, accendendo, nel contempo, i riflettori sul tema delle Pari Opportunità nelle sue varie declinazioni.
In particolare, la kermesse scaligera – organizzata con la collaborazione del Comitato Regionale Veneto FIGC-LND – si focalizzerà sul ruolo svolto dal calcio femminile quale mezzo di integrazione sociale. Un argomento che verrà approfondito attraverso il contributo di esperti e società sportive, ma anche grazie alle testimonianze dirette delle stesse calciatrici.
Oltre al Presidente del CRV Giuseppe Ruzza, interverranno: il Presidente della LND Felice Belloli; il CT della Nazionale Femminile di calcio Antonio Cabrini; l’ex campionessa di atletica leggera Fiona May, oggi Consigliere FIGC per l’integrazione e le politiche contro le discriminazioni razziali; le “glorie” dell’Hellas Emiliano Mascetti, Gigi Sacchetti e Domenico Penzo; le calciatrici dell’AGSM Verona; i tecnici e i giovani allievi, sia maschi che femmine, della Scuola Calcio mista nata dalla collaborazione tra Hellas Verona e AGSM.
Due, invece, le “testimonial” della giornata: Stéphanie Öhrström, portiere dell’AGSM Verona e della Nazionale svedese, e Francisca Yeboaa, atleta ghanese dell’Hellas Monteforte (Serie C). Entrambe racconteranno di come il calcio le abbia aiutate, in breve tempo, ad integrarsi a 360 gradi nel nostro Paese. Non solo parole, però. In Piazza Bra ci sarà spazio anche per il divertimento, specie per i più piccoli: nell’area “fun”, sono in programma partite di calcio balilla umano, gare di rigori e sfide sui mini-campi allestiti per l’occasione. Inoltre, verranno distribuiti materiali promozionali dell’evento, quali t-shirt, shopper e palloni.