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Grecia, Super League, 28/a giornata: la prima sconfitta dell’anno per il Panathinaikos fa volare l’Olympiakos

Le curve tornano a tingersi di gente in Super League, dopo il via libera delle autorità alla riapertura delle porte degli stadi, e il recupero del turno saltato per disposizione del governo greco indirizza pesantemente l’esito del campionato. Il Panathinaikos perde malamente a Peristeri e vede respinto il ricorso per la penalizzazione di tre punti dopo i fatti del derby degli eterni nemici e, a conti fatti, si trova a -6 dalla vetta a sei giornate dalla fine. L’Olympiakos (che deve ancora disputare la gara contro il Panthrakikos rinviata per impraticabilità del campo e che quindi può portarsi addirittura a +9) non sta a guardare e batte l’Asteras Tripolis con un gol per tempo. Sebbene i biancorossi tengano maggiormente palla, non sono al sicuro dalle azioni ficcanti dei Galacticos, fermati un paio di volte da fuorigioco dubbi. A garantire i tre punti a Vitor Pereira ci pensano el Chori Domínguez, che insacca un tagliente cross basso di Afellay al quarto d’ora, e Kostas Fortounis, che chiude la faccenda segnando, su ribattuta di Theodoropoulos, il suo quinto gol da subentrato.

Come già anticipato, il Panathinaikos va incontro alla prima sconfitta in campionato del 2015, regalando una prestazione generosa, ma poco incisiva a Peristeri, dove l’Atromitos crea poco, ma approfitta magistralmente degli errori avversari. Il primo gol lo segna Marcelinho, che fugge da Triandafyllopoulos e deposita in rete dopo una gran corsa, mentre il 2-0 lo mette a referto su rigore Javi Umbides, nonostante Steele riesca a toccare il pallone. I verdi si buttano spesso in avanti, ma si scoprono. Christos Donis è infatti costretto al fallo tattico al 67′ e viene espulso. Il PAOK invece prova a uscire da un periodo nerissimo battendo con un risicato 1-0 l’Ergotelis, mai pericoloso in avanti. La porta di Kavousakis sembra stregata per gli uomini del neo-tecnico Georgiadis, che prendono due traverse clamorose e vedono salvato sulla linea un pallone d’oro, ma riescono all’83’ a portare a casa la vittoria grazie a Dimitris Papadopoulos, che stoppa benissimo il pallone, si gira e fulmina il portiere con una precisa conclusione.

Il Panetolikos continua a zoppicare e viene scalzato dalla zona playoff, dopo il quarto turno consecutivo senza vittorie. La sconfitta brucia ancor di più poiché arriva da una diretta concorrente per il quinto posto. Lo Xanthi di Lucescu segna tre reti (unica a riuscirci, oltre al Panathinaikos) e si porta a -1 dall’Europa, ma è in ottima compagnia, soprattutto di un Atromitos che deve ancora recuperare la gara con l’OFI. L’incornata di Papazoglou, il tap-in di Cleyton su azione di Walter Balufo e la cannonata di Pantelis Kapetanos (10 in stagione per lui) assicurano tre punti importantissimi alla Regina di Tracia. Alza la mano anche il PAS Giannina, che, grazie alla vittoria sul Platanias, si issa momentaneamente al quinto posto, sogno proibito delle quattro squadre che lo seguono in classifica. Ci pensa Noé Acosta, con una grande conclusione su assist di Brana Ilić, a garantire il segno 1 in uno Zosimades in festa, che può credere fino in fondo alla seconda storica qualificazione ai playoff.

Scendendo in classifica, il Panionios gioca con un Veria ormai totalmente disgiunto dal progetto tecnico che lo aveva reso una delle rivelazioni del girone d’andata, come conferma l’esonero di mister Granero. Il 4-2 finale non è ingeneroso: Fountas, Giannou e Kolovos firmano una vittoria netta e meritata dalla formazione panellenica agli ordini di Ouzounidis. La truppa di Nea Smyrni vola a +4 sulla zona rossa, così come il Levadiakos, che batte per 3-0 un altalenante Kalloni, oggi irriconoscibile. Basta solo il primo tempo: prima Luis Bustamante, poi la zuccata di Kotsios e infine l’autogol di Petropoulos alla fine della prima frazione. Infine, il Panthrakikos vince in trasferta allo Yedi Koule grazie al gol di Igor, contro un OFI ormai spacciato, che si è visto respingere il ricorso per l’annullamento di quattro dei dieci punti di penalizzazione che lo condannano a una retrocessione ormai vicinissima.

 

mercoledì 18/3

PAS Giannina – Platanias: 1-0 (52′ Acosta)
OFI – Panthrakikos: 0-1 (34′ Igor)
Panionios – Veria: 4-2 (11′ Bargan (V), 37′ Kolovos (P), 48′ e 57′ Fountas (P), 75′ Giannou (P), 78′ Ben Nabouhane (V))
PAOK Salonicco – Ergotelis: 1-0 (83′ D. Papadopoulos)
Levadiakos – Kalloni: 3-0 (17′ Bustamante, 29′ Kotsios, 45′ aut. Petropoulos)
Skoda Xanthi – Panetolikos: 3-0 (40′ Papazoglou, 64′ Cleyton, 83′ Kapetanos)
Atromitos – Panathinaikos: 2-0 (9′ Marcelinho, 58′ rig. Umbides)

giovedì 19/3

Kerkyra – Niki Volos: 3-0 a tavolino
Olympiakos Pireo – Asteras Tripolis: 2-0 (13′ Domínguez, 83′ Fortounis)

 

Classifica Super League

Olympiakos* 64 – Panathinaikos 58 (-3) – PAOK 54 – Asteras Tripolis 48 – PAS Giannina 44 – Atromitos* , Panetolikos e Xanthi 43 – Kerkyra 40 – Kalloni 37 – Veria 34 – Panionios 32 – Panthrakikos* e Levadiakos 31 – Platanias 28 – Ergotelis 25 – OFI* 13 (-10) – Niki Volos rit.

* una partita in meno

Classifica marcatori

13 – Jeronimo Barrales (Asteras) e Kostas Mitroglou (Olympiakos)
12 – Nikos Kaltzas (Veria)
11 – Stefanos Athanasiadis (PAOK) e Marcus Berg (Panathinaikos)
10 – Pantelis Kapetanos (Xanthi), Facundo Pereyra (PAOK), Nikos Karelis (Panathinaikos) e Alejandro Domínguez (Olympiakos)