Il tecnico Dieter Hecking giunge soddisfatto in sala stampa dopo la vittoria sull’Inter a San Siro. Ecco le sue dichiarazioni:
“Siamo contenti, non solo per il risultato ma per la maniera con cui abbiamo gestito e vinto la partita, pensavamo fosse difficile e l’inter ha subito provato a segnare. Loro hanno iniziato a creare occasioni e forse un pizzico di fortuna l’abbiamo avuto. Quando l’inter ha segnato ci siamo ben risistemati in campi e abbiamo addirittura vinto. Sono contento perché abbiamo una squadra giovane e vincere contro l’Inter per ben due volte è una conferma della crescita dei miei ragazzi.
La chiave stasera è stata tenere alto il ritmo ed essere pericolosi in contropiede. D’altra parte dovevamo essere stabili in difesa. Mi complimento con Benaglio per due o tre parate eccezionali. L’Inter credo abbia fatto il suo, ma abbiamo sempre trovato la risposta adatta. La partita contro lo Sporting nel turno precedente è stata particolare, è difficile dire se siamo maturati in queste settimane, sono sicuro invece che questa maturazione è avvenuta lungo tutta la stagione. Sappiamo giocare e anche ribaltare situazioni sfavorevoli. Guardiamo i nostri punti di forza, non la debolezza dell’Inter. Abbiamo utilizzato le fasce e la velocità, le nostre armi migliori. Non bado troppo all’avversario, in generale.
Ci sono ancora tante squadre forti in Europa League, come Napoli e Fiorentina. Loro però sanno che anche noi siamo dello stesso livello, sarà un cammino difficile. Cercheremo di vincere tutte le partite in campionato per qualificarci in Champions League. Poi penseremo a come giocare quella competizione, per esempio mi è piaciuta la prestazione della Juventus ieri sera, ma ci arriveremo con calma, un passo alla volta.
Il Giuseppe Meazza è uno stadio in cui non avevo mai giocato. I complimenti alla mia squadra vanno sempre bene, ma dobbiamo vederli sotto la luce giusta. Notiamo il nostro sviluppo e lo spirito di gruppo. In ogni caso questi sono momenti bellissimi in uno scenario grandioso. Ma da domani si torna ad allenarsi. Voglio che la mia squadra rappresenti la Bundesliga in Europa nel migliore dei modi.
Benaglio è importantissimo, come i suoi compagni d’altronde. Lui ha avuto delle difficioltà a inizio stagione ma da novembre in poi ci ha fatto vedere delle prestazioni straordinarie, dando sicurezza alla difesa e a tutta la squadra.”